Gratuità o agevolazione per 16mila famiglie
Il bilancio di AAMPS, la Tari e le politiche ambientali sono state al centro della conferenza stampa che si è tenuta nella sede di AAMPS in via dell’Artigianato alla presenza del Sindaco Luca Salvetti, di Raphael Rossi e Raffaele Alessandri, rispettivamente Amministratore Unico e Direttore Generale dell’azienda, delle assessore al Bilancio e Partecipate Viola Ferroni e alle Politiche Ambientali Silvia Viviani.
Ad aprire l’incontro il Sindaco Luca Salvetti che ha fatto chiarezza sul bilancio di AAMPS, in equilibrio da quattro anni, sulla Tari, rimasta invariata dal 2020 e negli ultimi due anni gratuita o agevolata per 16 mila famiglie livornesi, e ha posto l’attenzione sul fatto che l’azienda è sempre più autonoma e inserita in una grande holding come Retiambiente.
“L’Amministrazione Comunale ed AAMPS mettono in risalto quattro elementi importanti. Il primo è legato al bilancio, il secondo legato all’andamento della Tari, il terzo alla gestione da parte degli assessorati e il quarto al clima aziendale” ha affermato il Sindaco che poi ha proseguito: “Dall’uscita dal concordato, avvenuto un anno prima rispetto a ciò che era stato preventivato, e per i quattro bilanci successivi (questo compreso), l’azienda ha registrato un equilibrio di bilancio e un leggero utile nel 2023 pari a 131.000 € e questo è un aspetto decisamente incoraggiante. Sul fronte del bilancio c’è da aggiungere che gli utili sono calati, come conseguenza del Covid e dello scoppio della guerra e il vertiginoso aumento del valore dell’energia, ma ad oggi si sono stabilizzati.
In generale in tutta Italia e in Toscana il tema della gestione dei rifiuti preoccupa tutte le amministrazioni, ma AAMPS ha un paracadute costituito da Retiambiente che esercita una forma importante di tutela.
L’altro aspetto è l’andamento della Tari che ha previsto, questa volta per cinque anni, un aumento pari a zero. Nel 2020 è stato applicato un ribasso pari al 13 per cento rispetto al 2019 e il mantenimento della tariffa senza più aumenti. Il terzo elemento forte è che nei prossimi cinque anni, sul fronte dei numeri l’assessora Ferroni continuerà il suo lavoro, mentre del decoro della città si occuperà l’assessora Giovanna Cepparello e l’assessora Viviani delle strategie ambientali. Il quarto aspetto a cui tengo particolarmente è il clima aziendale che si è creato in AAMPS. Ci tengo a sottolineare che sono particolarmente soddisfatto che l’azienda abbia ritrovato un equilibrio anche sotto questo punto di vista”.
Dei numeri ha parlato l’assessora al Bilancio e Partecipate Viola Ferroni:
“Si può dire che siamo nell’era della buona amministrazione, quella che fa gli interessi dei cittadini. Siamo partiti nel 2020 dandoci degli obiettivi con un ordine di priorità dove quello dei numeri era particolarmente significativo, non solo perché è buona norma amministrativa cercare di non aumentare il livello delle tasse ma anche perché la Tari in questa città rappresenta qualcosa di più particolare rispetto alla situazione generale, proprio per la storia di questa azienda e di come siamo arrivati ai tempi del 2020. In un contesto che si sta anche complicando dal punto di vista normativo, siamo riusciti a mettere in campo tutta una serie di politiche dove il bilancio comunale ha fatto la differenza: abbiamo sempre agito con dei pacchetti di agevolazioni in favore delle famiglie, cambiato i regolamenti e siamo andati incontro alle aziende dando agevolazioni importanti per chi davvero fa una corretta gestione dei rifiuti in termini di rifiuti speciali con agevolazioni fino al 25% della tariffa. Ieri il Consiglio Comunale, senza voti contrari, ma solo con l’astensione delle opposizioni, ha approvato una delibera che consente di alleggerire con 3 milioni e 700 mila euro di risorse del bilancio comunale la Tari per le famiglie. Questa manovra ci permetterà di intercettare, sulla base dell’Isee, oltre 16mila famiglie che hanno diritto in alcuni casi ad una agevolazione totale, in altri a una agevolazione parziale”.
Ha proseguito l’assessora all’Urbanistica e Politiche Ambientali Silvia Viviani:
“Da parte mia ho iniziato un lavoro nuovo che è stato “targato” politiche ambientali, che riguarda la programmazione e la messa in opera di tutto quello che abbiamo fatto finora, ovvero lavorare sulle politiche ambientali per sostenere le famiglie. I numeri li racconteremo anche per parlare del bilancio ambientale della città che progressivamente si risana. Quindi le politiche ambientali entrano nella rigenerazione della città, in modo che, come organismo vivente, possa essere sempre più sana. Questo atteggiamento amministrativo aiuterà le famiglie, ma anche l’impresa, con la città che diventa più attrattiva per tutti. Sarà attivato anche un tavolo specifico con AAMPS affinchè diventi soggetto attore delle politiche principali della transizione. Parlando di transizione ecologica e solidale l’azienda può essere appunto un soggetto attivo per aiutare l’Amministrazione a rigenerare la città”.
“I tre dati più importanti dell’anno 2023 – ha precisato Raphael Rossi, amministratore unico di AAMPS – oltre al fatto di aver chiuso il bilancio in equilibrio sono, in primo luogo, l’internalizzazione del servizio di spazzamento che nei mesi del 2023 e in questi del 2024 ha permesso un miglioramento del decoro cittadino e la sostituzione dei vecchissimi contenitori ad accesso controllato con dei nuovi. Altro punto che ha caratterizzato il 2023 è il progressivo spegnimento dell’inceneritore. Tutti questi passaggi sono stati gestiti senza scossoni né per la città, né per i conti dell’azienda, né per le persone che vi lavorano”.
“Partendo dal presupposto che non c’è nulla di più variabile della gestione dei rifiuti – ha aggiunto Raffaele Alessandri, direttore generale di AAMPS – abbiamo messo in campo diverse attività con la collaborazione e lo spunto dell’Amministrazione Comunale. Il fatto di avere installato i contenitori nuovi nel Centro Allargato, nel Pentagono e anche nella Venezia, è un elemento che ci consente di ampliare l’idea di misurazione in termini di equità sociale, trasformando il tributo in un concetto più di tariffa, ovvero pago per quello che produco, non pago per quello che non produco. Per questo ottengo un beneficio in termini economici, ma anche in termini etici e morali, per cui il servizio è ripensato in questi termini. È anche un modo di approcciare il sistema della gestione dei rifiuti in maniera diversa. Accanto a questo ci sono tutta una serie di esperienze che stanno venendo avanti relative alla modalità di erogare il servizio, che diventa sempre più vicino alle esigenze dei cittadini”.
Prima di concludere l’incontro il sindaco ha parlato cura della città ed ha aggiunto che: “il decoro passa anche dal lavoro di AAMPS. Ci sono alcune cose che in questi cinque anni dobbiamo regolare, come per esempio lo sfalcio. E proprio oggi, dopo l’accordo con l’Autorità di Sistema, è iniziato il lavoro di sfalcio degli scalandroni. Inoltre ci sono situazioni specifiche che avranno la necessità di un approfondimento, mentre il lavoro degli Ispettori Ambientali, degli Operatori di Quartiere e delle Squadre di Pronto Intervento prosegue incessante in sinergia con il servizio SegnalaLI e con la preziosa collaborazione dei cittadini”.
FONTE: COMUNE DI LIVORNO