Intervento del membro della segreteria Fiom-Cgil provincia di Livorno
Dopo lo sblocco della situazione dei dipendenti della SMS interviene Mauro Macelloni, della segreteria Fiom-Cgil provincia di Livorno, in un comunicato che pubblichiamo di seguito per intero.
Riceviamo e pubblichiamo:
Presso l’Ispettorato del lavoro di Livorno la Fiom ha firmato le conciliazioni dei lavoratori SMS Operations Italia che fino ai giorni scorsi erano in presidio permanente davanti alla raffineria ENI di Livorno perché non avevano riscosso due mensilità.
Grazie alla lotta di questi lavoratori e a quella della Fiom e del Coordinamento delle ditte che operano in appalto all’ interno della raffineria siamo riusciti a fare pagare le spettanze dei lavoratori della SMS Operations Italia ad Eni, in quanto responsabile in solido. I lavoratori – dopo scioperi, manifestazioni e un presidio permanente – ricevono perciò finalmente le proprie e meritate spettanze. Questo dimostra ancora una volta che la lotta paga.
La Fiom e il Coordinamento delle ditte che operano in appalto all’interno della raffineria non si accontentano. In questi giorni stiamo infatti lavorando per concretizzare il passaggio di tutti i 14 lavoratori della SMS Operations Italia nella nuova azienda che subentrerà nell’appalto all’interno della raffineria.
Ancora incerta invece il futuro dei dieci dipendenti della SMS Operations Italia che lavoravano presso la sede di Rosignano. La Fiom proseguirà la propria battaglia per tutelare il loro posto di lavoro, la loro professionalità e i loro diritti. Non lasceremo nessuno da solo: resteremo al loro fianco uniti nella lotta fino alla fine.
Mauro Macelloni (segreteria Fiom-Cgil provincia di Livorno)
FONTE: COMUNICATO STAMPA FIOM-CGIL PROVINCIA DI LIVORNO