Diciotto posizioni disponibili in tutta la Toscana e trecentotrentasei richieste
Le selezioni per i concorsi destinati ai giovani medici della Regione Toscana hanno avuto inizio ieri ad Arezzo. Sono disponibili diciotto posizioni, e si tratta di un progetto sperimentale unico a livello nazionale, lanciato dalla Regione Toscana per affrontare la carenza di personale negli ospedali delle zone periferiche, insulari e montane, offrendo al contempo percorsi di carriera e formazione ai nuovi medici.
Trecentotrentasei candidati hanno risposto all’avviso, le cui iscrizioni si sono chiuse poco più di un mese fa.
“Crediamo nella sanità pubblica, e una sanità pubblica d’eccellen
Le selezioni per i concorsi destinati ai giovani medici della Regione Toscana sono iniziate ieri ad Arezzo. Diciotto posizioni sono disponibili, in un’iniziativa sperimentale unica a livello nazionale, promossa dalla Regione Toscana per far fronte alla carenza di personale negli ospedali delle aree periferiche, insulari e montane, offrendo percorsi di carriera e formazione ai giovani medici.
Trecentotrentasei candidati hanno risposto al bando, le cui iscrizioni si sono chiuse poco più di un mese fa.
“Crediamo nella sanità pubblica, e una sanità pubblica di eccellenza deve investire costantemente in tecnologia e personale, per offrire servizi di qualità ovunque e in modo capillare, rispondendo ai bisogni dei cittadini”, ha dichiarato il presidente della Toscana, Eugenio Giani.
“Con questi concorsi, vogliamo valorizzare i giovani medici che desiderano lavorare nel sistema sanitario pubblico, offrendo loro opportunità di carriera nei presidi delle aree periferiche, insulari e montane della Toscana”, ha affermato l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini. “L’alto numero di candidature dimostra che il senso di questa sperimentazione è stato compreso, e ne siamo soddisfatti. Valuteremo la possibilità di replicarla in altri territori. Nel frattempo, faccio un grande in bocca al lupo a tutti i partecipanti per queste prime selezioni”.
Oltre cinquanta giovani medici hanno sostenuto ieri la prova per i posti messi a bando dall’Asl Toscana Sud Est nelle specialità di radiologia, medicina interna, organizzazione dei servizi sanitari di base e psichiatria. In particolare, un posto da radiologo è destinato all’ospedale di Massa Marittima, uno per medicina interna ai presidi ospedalieri del Casentino e della Valtiberina, uno per l’organizzazione dei servizi sanitari di base sarà assegnato alle zone Distretto del Casentino, della Valtiberina e della Valdichiana Aretina, un altro per la Zona delle Colline dell’Albegna e un posto da psichiatra è destinato alla Zona Amiata Grossetana. Le selezioni proseguiranno il 26 luglio con la prova per l’organizzazione dei servizi sanitari di base per le zone Distretto del Casentino, della Valtiberina e della Valdichiana Aretina, e il 29 luglio, con la prova per un nefrologo al presidio ospedaliero di Nottola. La selezione per un ortopedico, sempre per il presidio ospedaliero di Nottola, si terrà a settembre. In totale, l’Asl Toscana Sud Est offre sette posti.
Per l’Asl Toscana Nord Ovest, con nove posti a bando, le selezioni si terranno principalmente dal 24 al 29 luglio presso la sede di Estar a Pisa. Coinvolgeranno 130 candidati che hanno presentato domanda per lavorare nei presidi dell’Isola d’Elba, Valli Etrusche, Valle del Serchio, Lunigiana e Volterra (le selezioni per Volterra si svolgeranno a settembre). In particolare, per l’ospedale di Portoferraio saranno selezionati un radiologo, un medico igienista, un geriatra e un pediatra. Un cardiologo sarà selezionato per l’ospedale di Cecina, un nefrologo per l’ospedale di Piombino e un radiologo per l’ospedale di Pontremoli.
Per l’Asl Toscana Centro, il bando riguarda due posizioni: un medico di medicina d’emergenza-urgenza per l’ospedale di Pescia, in provincia di Pistoia, e un ortopedico per il presidio ospedaliero di Borgo San Lorenzo in Mugello. Entrambe le selezioni si terranno a settembre.
FONTE NOTIZIA: SITO INTERNET REGIONE TOSCANA/TOSCANA NOTIZIE