Numerose operazioni di salvataggio da parte della nave Ong con equipaggio di Medici Senza Frontiere; polemica sulle lunghe distanze dei porti assegnati
Livorno, 21 luglio 2024 – Ancora incerta l’ora di arrivo, l’unica certezza è il porto di arrivo: Livorno è la destinazione designata per la Geo Barents, nave di Medici Senza Frontiere con a bordo 226 migranti salvati in diverse operazioni.
Le prime operazioni di salvataggio hanno riguardato 179 migranti, in maggior parte intercettati a bordo di un natante in legno sovraffolato; dopo l’assegnazione al porto di Livorno la nave ha effettuato un’altra operazione salvando 47 persone a bordo di un gommone in acque SAR tunisine.
Tre operazioni di salvataggio in mare in 24 ore per la nave di Msf, che ha raccolto persone del tutto esauste, naufraghe da almeno due giorni; molte donne e bambini tra questi.
Gli operatori di Msf tornano a contestare le scelte del Governo riguardo all’assegnazione dei porti: Livorno, infatti, si trova a 1.100 chilometri di distanza rispetto alle aree in cui sono stati effettuati i salvataggi, cagionando ritardi significativi a danno di persone già gravemente provate.