L’ impegno del Comune per le famiglie in difficoltà abitativa
Pisa, 19 luglio 2024. Consegnate in sala delle Baleari alle famiglie risultate assegnatarie, le
chiavi di 3 alloggi popolari recentemente ristrutturati dal Comune di Pisa per tramite di
Apes: uno in via Norvegia, uno in via Sempione e uno via Pergolesi. Alla consegna erano
presenti l’assessore alle politiche socio sanitarie del Comune di Pisa, Giovanna
Bonanno, e il direttore generale di Apes, Romina Cipriani. Altri alloggi saranno
consegnati alle famiglie assegnatarie nelle prossime settimane.
“Siamo molto soddisfatti – dichiara l’assessore alle politiche socio sanitarie, Giovanna
Bonanno – oggi è una giornata importante per le famiglie assegnatarie che da ora in
avanti potranno finalmente vivere in appartamenti accoglienti e rinnovati. Come
Amministrazione insieme ad Apes stiamo lavorando intensamente per fornire risposte
concrete ai cittadini e alle famiglie che si trovano in situazioni di difficoltà abitativa,
senza lasciare indietro nessuno, continuando a consegnare ai legittimi assegnatari una
media di due alloggi a settimana. Giornate come quelle di oggi sono la dimostrazione del
buon lavoro che stiamo portando avanti”.
Patrimonio edilizio e alloggi di risulta. Gli alloggi di edilizia residenziale popolare
(Erp) di proprietà del Comune di Pisa sono 2.961, gestiti tramite Apes. Gli alloggi vuoti
o “di risulta”, cioè da ristrutturare, sono 172, di cui il 30% con lavori già finanziati.
Assegnazioni 2023/2024. Tra il 2023 e i primi mesi del 2024 sono stati
complessivamente consegnati 154 alloggi, tra assegnazioni ordinarie, mobilità ed emergenza, in pratica 2 a settimana.
Il totale degli alloggi assegnati nel 2023 è pari a 104
Nel 2024, con i tre di oggi, ne sono già stati assegnati 50.
Alloggi nuovi o ristrutturati Nel periodo 2018-2022 il Comune di Pisa, per tramite di
Apes, ha provveduto a ristrutturare 242 alloggi. Nello stesso periodo, il Comune ne ha
costruiti ex novo 61 alloggi. Tra il 2023 e il 2024 sono stati ristrutturati ad oggi 101
alloggi (di cui 24 nell’ambito del progetto della comunità di quartiere di S. Ermete con
interventi di adeguamento impiantistico) e 30 in auto recupero.
Nuove costruzioni. E’ in corso la costruzione di un edificio per 24 nuovi alloggi in via
da Morrona (ultimazione lavori prevista primavera 2025), 18 alloggi via Arno
(ultimazione lavori prevista nel dicembre 2024), 12 alloggi via Arno (ultimazione lavori
prevista nei primi mesi del 2025) e il completamento del fabbricato per 33 alloggi in S.
Ermete.
Ristrutturati. Nell’anno 2023 sono stati ristrutturati 5 immobili nel quartiere di San
Giusto, mentre è in corso la ristrutturazione di ulteriori due immobili in San Giusto e un
edificio per un totale di 42 alloggi in via di Nudo a Cisanello. In corso di svolgimento le
gare di appalto per la manutenzione straordinaria di 3 fabbricati in S. Ermete.
Efficientamento energetico. Sono stati ultimati i lavori di efficientamento energetico
degli immobili di via Merlo e a breve partiranno i lavori di efficientamento energetico di
via Matteucci, entrambi a Cisanello.
Risorse investite. Nel periodo 2019/2022 il Comune di Pisa ha investito 4,3 milioni di
euro per il recupero degli alloggi (4.378.145,73 euro, di cui 326mila euro per il contrasto
al degrado delle parti comuni dei fabbricati). A seguito della rimodulazione del
programma c.d. “Periferie degradate”, risultano stanziati 5,6 milioni di euro per la
costruzione di n. 24 nuovi alloggi in via Da Morrona ( di cui 2 854 887,00 dal Comune di
Pisa) e 5,6 milioni per la rigenerazione di n. 7 fabbricati in San Marco-San Giusto (di cui
2 752 234,00 di euro con Fondi del Comune di Pisa). Oltre alle risorse ottenute sui
bandi PNRR per l’edilizia residenziale pubblica, il Comune nel 2023 ha stanziato: € 870
000,00 con cui sono stati recuperati ad oggi n. 34 alloggi, € 350 000,00 per la
realizzazione di n. 13 alloggi di cui già ultimati il 30%, € 70 000,00 per la realizzazione di
n. 2 alloggi, € 250 000,00 per recupero alloggi in loc. Gagno, € 110 000,00 per recupero
alloggi finalizzati al progetto PINQuA.