Dal 25 al 29 luglio tre produzioni liriche celebrano Puccini e Rossini nel suggestivo scenario di San Gimignano
Livorno, 15 luglio 2024 – La casa editrice Sillabe di Livorno e il Teatro Goldoni di Livorno hanno unito le forze per organizzare il Festival lirico internazionale di San Gimignano, in programma dal 25 al 29 luglio. Questo evento rappresenta un grande ritorno per la stagione estiva del Comune di San Gimignano, sostenuto anche da Opera Laboratori, Modigliani Produzioni e Opera Music Management, con la direzione artistica di Mario Menicagli, direttore del Teatro Goldoni.
Il Festival, inserito nel programma “Accade d’estate”, propone tre produzioni liriche di grande richiamo, due delle quali celebrano il 100esimo anniversario della morte di Giacomo Puccini. Tra i titoli in cartellone spicca “Suor Angelica”, che andrà in scena giovedì 25 luglio alle 21:30 nella meravigliosa Pieve di Cellole, luogo ispiratore del Maestro. A dirigere l’orchestra sarà Stefano Cencetti, mentre la regia è affidata a Nicola Fanucchi.
Sabato 27 luglio alle 21:30 sarà la volta di “Gianni Schicchi”, un altro capolavoro pucciniano. Questo allestimento, ideato da Marco Voleri e Ahn-Joo-eun, vedrà la direzione dell’orchestra affidata a Dainius Pavillonis.
Il Festival si concluderà lunedì 29 luglio alle 21:30 con “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini, un’opera buffa coprodotta con Opera Music Management. La regia sarà di Alberto Profeta e Andrea Hlinkova, mentre la direzione dell’orchestra sarà affidata a Eric Lederhandler.
I biglietti sono disponibili sul circuito TicketOne e presso la Pro Loco di San Gimignano. Per informazioni e prenotazioni: 0577 940008 o 392 5002016.
«Torna l’opera in piazza – afferma Mario Menicagli – il Festival lirico di San Gimignano riprende una tradizione interrotta, ma che vuole tornare ai fasti del passato. Grazie alla collaborazione tra ente pubblico e privato, possiamo sperare in un futuro roseo per questo evento. Il programma si svolgerà in due location suggestive: la piazza Duomo e la Pieve di Cellole, scelta da Puccini per “Suor Angelica”. Dedicando questa edizione alla memoria di Daniele Petrucci, speriamo di onorare il suo entusiasmo e il suo sostegno irrinunciabile alla cultura di San Gimignano».
