I due giovani fermati dopo l’aggressione con un sasso presso un bancomat. Sequestrato il sasso usato come arma del delitto
Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pontedera (PI) hanno arrestato in flagranza di reato due giovani italiani di 20 anni per tentata rapina aggravata. Il fatto è avvenuto a Pontedera, nella centralissima via Roma, intorno alle 21:00 di ieri, durante il quotidiano servizio mirato alla prevenzione, al controllo del territorio e al contrasto dei reati predatori.
I due arrestati avevano deciso di appostarsi nei pressi di uno sportello bancomat. Dopo aver osservato che una persona aveva prelevato contante, con una scusa, uno dei due ha distratto la vittima, mentre l’altro l’ha aggredita alle spalle, colpendola con un sasso e procurandole un profondo taglio alla testa.
Poco dopo, sono intervenuti i militari della Radiomobile che hanno bloccato i due giovani mentre cercavano di fuggire, sequestrando contestualmente l’arma del delitto, ossia il sasso con cui avevano ferito l’aggredito. Le due persone fermate sono state condotte in caserma e dichiarate in stato di arresto per tentata rapina aggravata. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Pisa, sono state portate presso la Casa Circondariale Don Bosco di Pisa.
Stante l’esistenza della presunzione d’innocenza, le eventuali responsabilità delle persone arrestate saranno vagliate, nel prosieguo del procedimento, dalle Autorità competent
