Assessore Bonanno: “Prima volta di una misura a sostegno delle persone fragili per muoversi in tranquillità”
Pisa, 13 luglio 2024 – La giunta comunale di Pisa ha approvato una nuova misura di sostegno per le persone fragili in condizioni di difficoltà. Il progetto, denominato “Viaggio in tranquillità”, prevede un contributo una tantum di 200 euro per i residenti del Comune che necessitano di un servizio di trasporto per motivi sanitari, utilizzando taxi, Ncc, operatori che forniscono servizi sociali e cooperative di trasporto.
«È una misura economica che viene attuata per la prima volta – spiega l’assessore alle politiche sociosanitarie del Comune di Pisa, Giovanna Bonanno – e che abbiamo voluto prevedere per assicurare un ulteriore aiuto e sostegno alle persone in condizione di fragilità. Come Amministrazione, abbiamo a cuore le persone fragili, gli anziani, le persone sole che si trovano in difficoltà e questo contributo vuol essere un’ulteriore conferma dell’attenzione che riserviamo a tutti coloro che hanno bisogno, senza lasciare indietro nessuno. Un importante sostegno che consentirà a queste persone di viaggiare in tranquillità con l’obiettivo di garantire loro una migliore ed autonoma vita personale e relazionale».
Nelle prossime settimane, sarà emesso un apposito avviso per accedere al contributo del nuovo servizio. Per la misura è previsto un investimento complessivo di 30mila euro. Il contributo potrà essere utilizzato nel territorio del Comune di Pisa e nei Comuni della zona distretto dell’area pisana per visite specialistiche, fisioterapiche, prestazioni sanitarie private e pubbliche, intrattenimento di rapporti interpersonali, e partecipazione a ogni tipo di attività sociale e culturale. I beneficiari dovranno essere residenti nel Comune di Pisa, con cittadinanza italiana, di uno Stato dell’Unione Europea o di uno Stato non appartenente all’Unione Europea con permesso di soggiorno CE di lungo periodo in corso di validità.
Tra i requisiti previsti: disabilità fisico-motoria o cecità con “situazione di gravità” valutata dall’apposita Commissione, disabilità con grado di invalidità uguale o superiore al 74%, condizioni di difficoltà per motivi sanitari, o avere un’età uguale o superiore a 65 anni con ISEE inferiore a 16.500 euro. Tra i casi previsti di decadenza del beneficio sono compresi decesso, ricovero definitivo in struttura residenziale sanitaria assistita e trasferimento in altro Comune. Il contributo dovrà essere utilizzato entro il 30 giugno 2025.
