Le opere sono state consegnate da Emanuela Cimmino, funzionaria giuridica pedagogica accompagnata da una rappresentanza della polizia penitenziaria
Sono stati donati al reparto di Pediatria dell’ospedale di Livorno alcuni quadri realizzati dai detenuti del carcere. Le opere sono state consegnate da Emanuela Cimmino, funzionaria giuridica pedagogica accompagnata da una rappresentanza della polizia penitenziaria.
“Tutto ha avuto inizio con il progetto “Diamo calore al colore” pensato – spiega Emanuela Cimmino, promotrice dell’iniziativa – per portare scrittura e pittura all’interno del carcere di Livorno. Si tratta di un vero e proprio percorso dedicato alla riattivazione delle emozioni, dei ricordi, dell’espressività che accompagna alla riscoperta di sé stessi. Le parole evocanti emozioni vengono riportate in lettere, diari, racconti esperienziali, di fantasia, murales o appunto quadri grazie anche al supporto dalle studentesse dell’Atelier della pittrice Pamela Marinelli. Sono così nate una serie di iniziative che hanno portato ad esporre i lavori creando occasioni per raccontare al “fuori” il “dentro” e soprattutto per creare un ponte che ha, tra i tanti risultati, smosso la sensibilità dei partecipanti in tema di solidarietà e riscatto. È nata così l’idea di realizzare quadri con tematiche legate al mondo dell’infanzia che gli stessi autori hanno voluto venissero donati alla Pediatria”.
Ad accoglierli lo staff sanitario guidato dal direttore del reparto e dalla coordinatrice infermieristica che hanno espresso il loro apprezzamento per l’iniziativa invitando a portare agli autori delle opere i più sentiti ringraziamenti per il pensiero avuto e la sensibilità dimostrata.
