Delegazioni di città gemellate parteciperanno ad eventi dal 29 al 31 maggio, culminando con il raduno di 500 studenti in Piazza dei Miracoli
Pisa, 29 maggio 2024. Un’occasione per rafforzare i rapporti di cooperazione e rilanciare
gli scambi culturali con le città gemellate dopo la lunga sosta dovuta alla pandemia. Per i
festeggiamenti dell’850° anniversario della posa della prima pietra del campanile
pendente il Comune ha invitato a Pisa le città con le quali è gemellato. Hanno
confermato la loro presenza Iglesias, Hangzou (Cina), Angers (Francia), Unna
(Germania) e Gerico (Palestina), oltre a Saint Tropez legata a Pisa non da un gemellaggio
ma da una profonda amicizia per la venerazione comune di San Torpè.
Le rispettive delegazioni saranno presenti in città da oggi, mercoledì 29, fino a venerdì 31
maggio, con il Comune che ha organizzato per loro una serie di iniziative che
culmineranno, venerdì 31 maggio, con la partecipazione delle delegazioni al raduno in
piazza del Duomo, dove saranno presenti circa 500 studenti appartenenti alle scuole
secondarie di primo grado della città. Previsto, giovedì 30 maggio, anche un forum a
Palazzo Gambacorti sul tema “Nuove modalità, prospettive e opportunità dei gemellaggi
nell’epoca digitale”.
Le iniziative organizzate dall’amministrazione comunale
Oggi, 29 maggio, l’arrivo a Pisa delle delegazioni delle città gemellate. Domani, giovedì
30 maggio, dalle ore 8.45 visita ai monumenti di piazza del Duomo a cui seguirà, alle
12.30 un buffet a Palazzo Gambacorti. Alle 14 sempre a Palazzo Gambacorti, in Sala
delle Baleari, il forum delle Città Gemellate sul tema “Nuove modalità, prospettive e
opportunità dei gemellaggi nell’epoca digitale”. Intervengono gli Amministratori del
Comune di Pisa e i delegati delle città gemellate con i propri contributi di idee, proposte,
esperienze. Sono stati invitati a partecipare al dibattito operatori di scuole, turismo e
cultura. Al termine dei lavori il rientro in albergo e, alle ore 20, partenza alla volta di
piazza del Duomo e arrivo al Museo dell’Opera del Duomo dove la Cappella Musicale
della Cattedrale accoglierà gli ospiti con una breve esibizione corale.
Venerdì 31 maggio, alle 10.30, le delegazioni parteciperanno al raduno in Piazza del
Duomo degli studenti delle classi prime delle scuole secondarie di I grado della città. Gli
alunni affluiranno dalle varie strade di accesso alla piazza e stazioneranno sul prato, nei
pressi del Battistero, di fronte alle Mura medievali. Qui sono previsti gli interventi di
Sindaco, Arcivescovo, Presidente dell’Opera della Primaziale e dei rappresentanti delle
città ospiti. I rappresentanti di ciascun Istituto Comprensivo della città e dell’Istituto
Paritario Santa Caterina racconteranno la storia della Torre, curiosità e aneddoti. Tra un
intervento e l’altro gli studenti radunati sul prato sottostante canteranno il celebre
ritornello “Evviva la Torre di Pisa, ecc.”. Nel pomeriggio le delegazioni si sposteranno
all’Istituto Matteotti per la cerimonia finale prima del rientro.
Le città “gemellate” presenti a Pisa
Iglesias è uno dei più importanti centri medievali della Sardegna. Il gemellaggio tra Pisa
e la città sarda è stato firmato nel 2009. Nel 2010, a Pisa, si è svolta la cerimonia di
ratifica del patto di gemellaggio. Nel 2016 i valletti pisani, hanno partecipato a Iglesias
alla festa di agosto che si svolge ogni anno nella città sarda dal 13 al 15 agosto. Nel 2017
una delegazione di Iglesias ha partecipato ai festeggiamenti del Giugno Pisano.
Situata sulla pianura del fiume Yangtze e all’estremità sud del Grande Canale di Cina,
Hangzhou è la capitale della provincia orientale del Zhejiang. Il gemellaggio tra le due
città è firmato nel 2008, in occasione del Primo Vertice Internazionale dei Sindaci delle
Città Gemelle che si è tenuto ad Hangzhou. Il gemellaggio è stato poi ratificato a Pisa nel
giugno 2009. Il legame tra le due città risale però al 2001 quando firmarono a Pisa una
lettera d’intenti. E’ anche il frutto di ottime relazioni con la comunità cinese a Pisa che
accoglie sia cittadini dello stesso distretto di Hangzhou, sia l’Istituto Confucio inaugurato
nell’ottobre 2008. Notevole anche il flusso di turisti dalla Cina all’Italia e da Hangzhou a
Pisa, cosa che costituisce un fattore economico e commerciale importante.
Capoluogo del dipartimento “Maine-et-Loire” e capitale storica dell’area angioina
Angers è un importante centro turistico lungo il percorso dei Castelli della Loira. Il
gemellaggio tra le due città, intrapreso grazie anche alle relazioni tra le università dei due
centri, è stato firmato nel 1982. La particolarità di questo gemellaggio risiede nello
scambio annuale di due “ambasciatori” che lavorano allo sviluppo delle relazioni tra le
due città e partecipano alla diffusione della cultura e dell’economia locali. Negli anni
sono stati numerosissimi gli scambi e i progetti realizzati tra Pisa e Angers su diversi temi
(educazione, organizzazione territoriale, cultura, sviluppo sostenibile, scambi scolastici e
universitari, etc.). Quasi ogni anno una delegazione pisana si reca ad Angers per gli
“Accroche-Coeurs” e una delegazione angioina raggiunge Pisa in occasione della
Luminara.
Unna è una città del Nord Reno-Westfalia (Germania), situata a 15 km ad est di
Dortmund. Il patto di gemellaggio con Pisa è stato firmato nel 1996, grazie alla presenza
di un’importante comunità italiana in questa regione. Ogni due anni, la città festeggia la
cultura italiana con il suo evento “Un(n)a Festa Italiana”. Diversi gli scambi e le iniziative
organizzate negli anni tra Pisa e Unna.
Gerico è una città palestinese situata nella regione amministrativa del Governatorato di
Gerico, in prossimità del fiume Giordano. La città è gemellata con Pisa dal 2000. E’
famosissima per le sue mura.
Saint Tropez è una cittadina della Costa Azzurra. E’ legata a Pisa non da un patto di
gemellaggio ma da una profonda amicizia accomunata dalla venerazione comune per il
martire pisano San Torpè. Ogni anno, in occasione della festa del Santo, un nutrito
gruppo di francesi di Saint-Tropez compie un devoto pellegrinaggio a Pisa per venerare e
pregare il santo martire vissuto ai tempi dell’apostolo Pietro. L’ultima volta è stata
nell’aprile scorso. Nell’occasione l’amministrazione comunale ha organizzato una tre
giorni di iniziative per celebrare il 70° anniversario dal primo pellegrinaggio.