Con tale pass è possibile accedere con l’auto a servizio del minore con disabilità a tutte le Zone a Transito Limitato, e sostare su tutti gli stalli blu e in tutte le Zone a Sosta Controllata. Non è invece possibile sostare sugli stalli H, in quanto la sosta su tali spazi è normata ed è riservata alle persone disabili con capacità di deambulazione impedita o sensibilmente ridotta’ o alle persone non vedenti
Da lunedì 13 maggio, utilizzando la piattaforma per i permessi ZTL/ZSC sul sito del Comune, https://permessiztlzsc.comune.livorno.it/ tutte le famiglie con un figlio minore con disabilità grave (ai sensi dell’Articolo 3, Comma 3 della Legge 104 del 1992), anche se non comporta problemi motori o visivi, hanno la possibilità di richiedere e ottenere gratuitamente il PASS AZZURRO.
Con tale pass, è possibile accedere con l’auto a servizio del minore con disabilità a tutte le Zone a Transito Limitato, e sostare su tutti gli stalli blu e in tutte le Zone a Sosta Controllata (quelle con lettera). Non è invece possibile sostare sugli stalli H, in quanto la sosta su tali spazi è normata ed è riservata alle persone disabili con capacità di deambulazione impedita o sensibilmente ridotta’ o alle persone non vedenti.
Questo fatto rappresenta secondo questa amministrazione un limite della fondamentale Legge 104, che ad oggi non riconosce il diritto al contrassegno per persone disabili a chi ha una disabilità grave che però non comporti problemi di deambulazione o di vista. In realtà, molte famiglie con minori disabili ci hanno in questi anni rappresentato i problemi che incontrano quotidianamente, legati alla gestione delle patologie dei figli, che hanno spesso bisogno di terapie continuative e che hanno in molti casi difficoltà quotidiane complesse anche se non coinvolgono le capacità motorie o visive.
È sembrato giusto, dunque fare un primo passo importante, istituendo una tipologia di permesso che in un certo senso estende il permesso rosa per i neo-genitori, prevedendo una maggiore facilità nella fruizione degli spazi urbani e dell’offerta di sosta.
Per fare questo passo ci siamo confrontati anche con la Consulta della disabilità e con il Garante delle persone con disabilità Valerio Virgili, che ringraziamo, come sempre, per la grande collaborazione.