Iniziativa mondiale per porre l’attenzione sul riconoscimento del valore sociale e sanitario dell’ostetrica nel mondo
Ogni anno, il 5 maggio, si celebra la Giornata internazionale dell’ostetrica, iniziativa mondiale per porre l’attenzione sul riconoscimento del valore sociale e sanitario dell’ostetrica nel mondo, nonché sul suo ruolo chiave nella tutela e nella promozione della salute della donna in tutto il suo ciclo vitale. Il tema di quest’anno è “Ostetriche: una soluzione vitale per il clima”.
Per festeggiare questo evento, l’Azienda USL Toscana nord ovest ha patrocinato l’iniziativa “Trasformazione emotiva della donna in gravidanza: fisiologia e patologia. Il ruolo prezioso dell’ostetrica”, organizzato dall’Ordine interprovinciale della professione di ostetrica di Pisa – Massa Carrara – Livorno, che si è svolto ieri, 3 maggio, alla sala della parrocchia di Santa Lucia in Banditella a Livorno.
«L’iniziativa è stato un momento di condivisione e di confronto con Giuliana Mieli, psicologa, filosofa e psicoterapeuta, volto a rafforzare la comunicazione affettiva, visto che le ostetriche sono chiamate ad esprimersi con competenza ed empatia ogni giorno – spiega Cinzia Luzi, direttrice della struttura Assistenza ostetrica dell’Azienda USL Toscana nord ovest – ma anche l’occasione per ribadire l’impegno che tutta la categoria mette nel dare il proprio contributo alla sostenibilità».
«La salute di donne e bambini – aggiunge Luzi- risente, infatti, più di altri, del cambiamento climatico che stiamo vivendo, con ondate di calore, inondazioni e disastri naturali che richiedono, oltre ad essere combattuti, soluzioni per adattare i sistemi sanitari ai cambiamenti climatici, rendendoli sicuri e sostenibili dal punto di vista ambientale».
«Prendiamo per esempio l’allattamento. La continuità delle cure ostetriche consente alle madri di allattare al seno, il che significa che spesso le madri allatteranno più a lungo. Poiché l’allattamento al seno non richiede imballaggio o spedizione, non crea rifiuti e ha un’impronta idrica trascurabile. Incrementarne la pratica è positivo per la salute a breve e lungo termine dei bambini e delle madri, ed è una vittoria per il pianeta».
«Non solo. Offrendo continuità delle cure nelle comunità, le ostetriche riducono la necessità di spostamenti verso le strutture sanitarie, riducendo così l’impronta di carbonio dell’assistenza sanitaria e garantendo al tempo stesso l’accessibilità. E in quanto ostetriche, siamo in una posizione unica per raggiungere e prenderci cura rapidamente delle donne e dei bambini colpiti dai disastri legati al clima. Ecco quindi che il nostro ruolo è di fondamentale importanza sia in termini di assistenza territoriale, sia come garanzia di una migliore salute delle donne, dei nascituri e anche delle famiglie».
⟪Ma se siamo al mondo non è solo perché ci hanno nutrito, ma perché ci hanno accuditi affettivamente – prosegue Luzi – e questo è uno dei messaggi fondamentali che è uscito dall’evento di Livorno con Giuliana Mieli, che non si stanca di avvertire le madri e i padri che “l’affettività è fondamentale per far crescere i bambini, soprattutto in una società che privilegia un modello di benessere esclusivamente materiale, che trasforma i bambini in denutriti affettivi”⟫.
Parole a cui fa eco il direttore del Dipartimento delle Professioni infermieristiche e ostetriche, Andrea Lenzini. “Colgo l’occasione di questa giornata per ringraziare di cuore tutte le ostetriche che, oltre a essere parte importante e fondamentale del nostro dipartimento, svolgono un ruolo insostituibile all’interno del nostro sistema assistenziale: dalla cura del neonato alla promozione e al sostegno nella fase di allattamento al seno, dall’accompagnamento alla nascita, durante il travaglio, il parto e sino al sostegno nel puerperio. Le ostetriche sono da sempre al fianco delle madri e del neonato, una presenza costante che oggi rinnova il proprio impegno e diviene, grazie a un approccio sempre più attento all’impatto che le nostre azioni possono avere sul pianeta, un’alleata preziosa per una causa di centrale importanza come quella della sostenibilità ambientale”.
FONTE: SITO INTERNET AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST