L’autista era stata costretta a fermare il mezzo in via Don Minzoni e a far scendere i minori per consentire loro di riprendersi e arieggiare l’abitacolo, saturo della sostanza urticante, interrompendo la corsa per almeno 15 minuti
I carabinieri della Stazione di Piombino, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato all’AG per i Minori di Firenze due giovani studenti piombinesi che qualche settimana fa si sarebbero resi responsabili di uno spiacevole episodio sulla tratta urbana dell’autobus.
In quell’occasione all’autista di turno alcuni giovani passeggeri di ritorno da scuola al termine delle lezioni avevano segnalato di avere difficoltà respiratorie e lacrimazione agli occhi poiché qualcuno seduto nei sedili posteriori aveva spruzzato dello spray al peperoncino utilizzato per l’autodifesa.
L’autista era stata costretta a fermare il mezzo in via Don Minzoni e a far scendere i minori per consentire loro di riprendersi e arieggiare l’abitacolo, saturo della sostanza urticante, interrompendo la corsa per almeno 15 minuti.
Quando le condizioni del mezzo sono tornate accettabili il viaggio è potuto proseguire, senza che l’autista e gli altri passeggeri abbiano fortunatamente riportato lesioni.
A carico dei presunti responsabili, due studenti piombinesi di origini straniera alla cui identificazione i militari sono giunti sia mediante le telecamere del mezzo che per diretta conoscenza dei loro coetanei, i carabinieri hanno presentato informativa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze. L’ipotesi di reato contestata è interruzione di pubblico servizio.