Alla titolare dell’esercizio, oltre al sequestro cautelare degli alimenti, è stata elevata una sanzione amministrativa di 2.000 euro e sono state informate le autorità competenti in materia
Proseguono in provincia di Livorno i controlli dei Carabinieri sulla sicurezza alimentare e sul rispetto della normativa a tutela della salute pubblica. A Piombino i militari del NAS – Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Livorno, in aderenza alla campagna di controlli denominata “Opson XIII”, mirata al contrasto della contraffazione nella filiera alimentare, hanno eseguito un’ispezione all’interno di un esercizio commerciale.
I Carabinieri hanno così potuto accertare che, in un market alimentare al dettaglio sito nella frazione di Populonia, all’interno di un frigo refrigeratore erano conservati, per la successiva vendita, varie tipologie di alimenti lattiero – caseari e carnei con data di scadenza e termine minimo di conservazione superato di validità, disattendendo così le procedure del manuale di autocontrollo che prevede il ritiro dei prodotti non conformi.
Sono state riscontrate inoltre criticità anche sul piano dell’igiene, constatando che alcuni frigo congelatori presentavano accumuli di ghiaccio, nonché sporco e polvere diffusi.
Alla titolare dell’esercizio, una 50enne del posto, oltre al sequestro cautelare di circa 10 chili di alimenti, è stata elevata una sanzione amministrativa di 2.000 euro e sono state informate le autorità competenti in materia.
I controlli continueranno su tutto il territorio provinciale da parte del N.A.S. in collaborazione con l’Arma territoriale a tutela della salute pubblica e della sicurezza alimentare.