Gabriele Pelletti si distingue con una doppietta nell’emozionante confronto
La ‘doppietta’ di uno scatenato Gabriele Pelletti abbatte ‘le Pecore Nere’. Nel derby
cittadino valido per il recupero della quinta giornata del campionato regionale Old,
giocato in questo assolato sabato di inizio aprile sul sintetico posto all’interno
dell’istituto penitenziario ‘Le Sughere’, la realtà dei Pirati – la squadra che ha il
proprio quartier generale al ‘Tamberi’ di via Russo ed è composta da elementi
provenienti da tutta la provincia, Elba inclusa – si è imposta per due mete a zero sulla
rappresentativa de ‘Le Pecore Nere’, la ‘specialissima’ formazione composta da
detenuti del carcere livornese stesso. Nel campionato Old, non sono considerati validi
i punti di piede ed il risultato è determinato unicamente dal numero delle mete messe
a segno. Ogni successo viene premiato con cinque punti, tre punti sono assegnati alle
squadre che pareggiano ed uno alle squadre che perdono. Nelle partite da disputare
all’interno de ‘Le Sughere’, su un terreno dalle dimensioni ridotte, in deroga al
regolamento, le squadre sono composte da soli 13 elementi (mischie più leggere,
senza terze ali). Tale impianto è intitolato a Manrico Soriani, l’indimenticato ‘Chico’,
cui è stato reso onore dalle due squadre, al momento dei classici saluti di inizio gara.
Per i Pirati, un successo prezioso, che consente di salire sulla terza poltrona in
graduatoria. Alimentate le speranze di acciuffare la seconda piazza del torneo toscano
e dunque di accedere alla finale per il terzo posto nazionale (medaglia di bronzo che
viene celebrata anche con la conquista della cosiddetta Coppa delle Regioni). La
classifica (tra parentesi le gare giocate; 6 sono in tutto quelle in programma per
ciascuna compagine): RinoCerotti Livorno (5) 23; Sorci Verdi Prato (4) 20; Pirati
Livorno (4) 14; Ribolliti Firenze (4) 12; Allupins Prato (4) e Arf Firenze (4) 6; Le
Pecore Nere Livorno* (5) 4. *Le Pecore Nere scontano 3 punti di penalizzazione. I
Pirati, guidati dal giocatore-allenatore Alberto Mazzoni, con due successi nelle
rimanenti due gare, da giocare con Ribolliti e Allupins, salirebbero a quota 24 e
potrebbero ritrovarsi a pari merito con i RinoCerotti – che devono ancora disputare
solo una partita, con i Sorci Verdi -. Visto che il confronto diretto con gli stessi
RinoCerotti è finito in parità (0-0), eventualmente si andrebbe a conteggiare la
differenza mete globale. I RinoCerotti sono, rispetto ai Pirati, con un saldo di più 8,
me è evidente che se si registrassero nelle ultime due giornate i risultati di cui sopra, il
quadro cambierebbe. I Pirati, contro Le Pecore Nere, non sono riusciti, nel primo
tempo, a superare la coriacea difesa avversaria. Nessuna marcatura prima
dell’intervallo. Al 3’ della ripresa, invenzione del ‘man of the match’, il mediano di
mischia e vice-capitano ‘ospite’ Gabriele Pelletti. Profondo calcio dalla zona
difensiva e, dopo un rimbalzo, ovale raccolto dallo stesso Pelletti, che ha schiacciato
in meta in velocità. Successivamente, pur giocando a lungo con un uomo in meno
(cartellini gialli per Borghi e Stacchini), i Pirati hanno amministrato la situazione e a
pochi secondi dal termine, hanno raddoppiato. Meta del solito Pelletti, che ha giocato
d’astuzia il pallone dopo una mischia ed ha sorpreso gli antagonisti; una marcatura
che ha consentito di chiudere i conti. Un successo pesante, anche se sul piano del
gioco i Pirati potevano fare qualcosa di più. Gli atleti ospiti utilizzati in questo derby,
memorabile per il contesto davvero particolare: Alessandro Borghese, Stefano Borghi,
Marino Dell’Omodarme, Daniele Di Domenico, Alessio Ferrini, Stefano Ferrini,
Luigi Gori, Giovanni Lunardi, Matteo Marcel, Bruno Milesi, Stefano Pagni (cap.),
Antonio Pannocchia, Gabriele Pelletti, Dario Provinciali, Simone Santi, Riccardo
Sciacol, Ciro Sportiello, Tiziano Stacchini. In panchina: Andrea Bernieri e Alberto
Mazzoni.