Palazzo Gambacorti (Pisa) ospita i maggiori esperti dello scrittore di Don Camillo
Pisa, 3 aprile 2024. Si svolgerà sabato 6 aprile il convegno nazionale “Giovannino
Guareschi l’attualità di un genio multiforme” (palazzo Gambacorti, sala delle Baleari, ore
17.00), con la presenza di alcuni tra i maggiori esperti dello scrittore. Sarà presente anche
un rappresentante del Comune di Brescello. La giornata chiude il ciclo di eventi “Un
famosissimo sconosciuto: Giovannino Guareschi” promosso dal Centro studi Arnopolis,
in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Pisa. Alla Biblioteca
SMSBiblio intanto è in corso fino al 15 aprile la mostra itinerante “Tutto il mondo di
Guareschi”, 28 pannelli che raccontano la storia umana e artistica del creatore di don
Camillo e Peppone.
«Pisa ha voluto rendere omaggio a un grande della letteratura italiana del Novecento
messo da parte con eccessiva superficialità e a volte volutamente dimenticato,
Giovannino Guareschi – spiega l’assessore alla cultura Filippo Bedini -. Il convegno di
sabato sarà un’occasione importante per riscoprirne l’opera e celebrare un autore che è
diventato famosissimo grazie alla trasposizione cinematografica dei suoi libri su don
Camillo e Peppone, che sono, però, solo la punta dell’iceberg di una produzione
letteraria molto più varia e consistente. Lo faremo grazie alla presenza di alcuni dei
massimi conoscitori dell’opera di Guareschi, affrontando le diverse sfaccettature della
sua opera, come scrittore, giornalista, umorista, disegnatore raffinato».
«Siamo alla fase finale di questo percorso dedicato alla valorizzazione della figura di
Guareschi – commenta Stefano Mecenate -. Una figura che merita di essere conosciuta
molto di più, in particolare dalle giovani generazioni. Il suo messaggio, attraverso i suoi
racconti, è quello di un “mondo piccolo”, attualissimo e necessario per riconvertire una
serie di scale valoriali che si vanno perdendo».
Il programma prevede gli interventi di Fabio Trevisan che parlerà di “Guareschi
scrittore”, dal “Diario Clandestino” a “Mondo piccolo”, le parole ritrovano la loro vera
anima e ci parlano ancora oggi. Paolo Giulisano affronterà il tema del “Guareschi
credente”, l’eterno fascino di un uomo capace di raccontare a tutti il cristianesimo così
com’è. A Elisabetta Frezza il compito di parlare del “Guareschi maestro”, una guida
sicura per andare alla riscoperta di ciò che la scuola oggi non insegna più. Alessandro
Gnocchi approfondirà il tema di “Guareschi giornalista”, da “Candido” al “Borghese”,
cosa ci insegna l’impegno civile secondo “un uomo di difficili costumi”. A Marco
Vignolo Gargini il compito di analizzare una felicissima invenzione di Guareschi che ha
ironicamente stigmatizzato l’“obbedienza cieca, pronta e assoluta”, c’era una volta il
trinariciuto. Dopo l’introduzione dell’assessore alla cultura del Comune di Pisa, Filippo
Bedini, sarà il giornalista Stefano Mecenate a moderare il convegno, offrendo al
pubblico l’opportunità di confrontarsi con le tesi esposte dai relatori.
Il convegno “Giovannino Guareschi l’attualità di un genio multiforme”, è realizzato dal
Centro studi Arnopolis, in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di
Pisa, la casa editrice dreamBOOK edizioni, il Club dei Ventitré, con il patrocinio di
Regione Toscana, Provincia di Pisa e del Comune di Pisa.