La mostra sarà visitabile dal 6 al 15aprile presso Extra Factory (Piazza della Repubblica)
Nuovo appuntamento con la fotografia all’Extra Factory di Livorno, sabato 6 aprile alle ore
17.30 per l’inaugurazione della mostra di Carlo Lucarelli che celebra i quarant’anni di attività
fotografica presentato dal critico della fotografia Carlo Ciappi .
Carlo Lucarelli si affacciò alla fotografia intorno al 1984, lo fece aderendo ad una associazione
dal nome che è tutto un programma: ALFA (Associazione Livornese Fotoamatori) iniziando da
subito con le varie sperimentazioni, tutte quelle che l’entusiasmo e la passione gli suggerivano
e il colore imperava nei suoi orizzonti, come i paesaggi, ma sempre la presenza dell’umano
era una cosa assai ricercata e voluta per imprimere un senso all’immagine cercata. Ci sono più
strade per imprimere il senso delle immagini, come le tecniche per poterle realizzare e, negli
anni subito dopo il suo inizio, iniziò l’era dei computer con cui dare nuovi impulsi conferendo
alle immagini sensazioni nuove e il nostro artista non se ne lasciò sfuggire l’occasione e cominciò
il filone della creatività, poi le attitudini personali obbligano a ricerche più approfondite, ben
presto la sua fotografia fu vera comunicazione, fine ultimo dell’arte della fotografia fino a
spingersi in reportage e portfolio fotografici di spessore. Dotato di grandissima modestia, è
stato invitato a mostrarsi in pregevoli manifestazioni e gallerie d’arte, partecipando a concorsi
in cui si è sempre distinto in campo nazionale e internazionale. Ben presto si affiliò alla Fiaf,
la federazione delle associazioni fotografiche italiane, in seno a questa istituzione si è sempre
adoperato per promuovere il vero senso dell’amatorialità e dell’associazionismo fino a
conseguire una onorificenza importante quale Benemerito Della Fotografia Italiana, titolo che è
riservato a quanti si adoperano fattivamente e con zelo alla promozione dell’arte fotografica e all’
organizzazione necessaria per la crescita del popolo della fotografia. Questo è senza dubbio un
gran riconoscimento, ma altre onorificenze popolano il suo curriculum, quelle conquistate nel
campo artistico ed hanno acronimi diversi: AFI (Artista fotografo italiano); Exposant honorable
d’images sans frontière; Artiste della federération internazionale de l’art photografique, ma
anche Eccellence della stessa istituzione internazionale; infine Encomiabile della fotografia
italiana. Questi elencati sono importanti riconoscimenti, ma il suo palmares sarebbe ancor più
popolato se il suo impegno non si fosse diretto, con tanto impegno, anche alla buona guida
dei circoli di fotografia e della federazione delle associazioni fotografiche italiane stessa, infatti
nel 2007 fu un cofondatore del Fotoclub Nove di Livorno il cui nome si è fatto conoscere negli
anni per meriti particolari. Per sei anni ha ricoperto l’onerosa carica di Delegato provinciale per
Livorno della Fiaf, ma per ben dieci ha ricoperto quello di Delegato regionale per la Toscana,
regione di capitale importanza nell’amatorialità fotografica.
Questa singolare, ciclopica realizzazione ha visto realizzarsi per ben quattro edizioni, con
cadenza biennale, una mostra di trecetosessanta fotografie eseguite, a seconda dei temi
scelti, dalla coralità dei circoli delle province della Regione Toscana, un lavoro imponente
ed estremamente importante per la proposta di lavorare coralmente confrontando idee,
opinioni, stili, di una fotografia in evoluzione per poter lasciare il segno di chi siamo stati
in un determinato periodo storico: il nostro. Le quattro mostre sono state proposte in ogni
provincia con echi di approvazione mai ottenuti prima per l’ambiente fotoamatoriale,
non solo toscano, ma nazionale. Quando le qualità personali sono eccellenti chi governa
le istituzioni sa benissimo a chi affidare incarichi di prestigio e responsabilità, in seno alla
precitata Federazione, Lucarelli riveste attualmente l’incarico di Vice Direttore Dipartimento
Interni della Fiaf (zona area centro).
Le qualità e i meriti di questo personaggio facevano quasi dimenticare di parlare
dell’appuntamento di sabato 6 aprile per godere delle opere fotografiche di questo
particolare artista fotografo nello sviluppo di un’arte portata avanti e sperimentata negli anni
e ne vedremo di interessanti espressioni, elaborazioni, naturalità, segni, simboli, colori, e
su tutto irrompe il manifestarsi di un sentimento, il suo personale, la sua fotografia risente
fortemente della personalità di chi le esegue, allora è la semplicità e la non banalità che in
connubio ci verranno incontro nella nostra indagine a carpire i significati dati alle opere in
mostra».
La mostra sarà poi visitabile ad ingresso libero presso Extra Factory (Piazza della Repubblica
- Livorno) fino a sabato 15 aprile 2024, con orario 10-12 e 17-20 (martedì e domenica giorni
di chiusura).