Iniziativa per la Giornata Mondiale dell’ Autismo: “Bollino Blu” nelle Farmacie Comunali di Pisa
Pisa, 2 aprile 2024. Farmacie Comunali di Pisa aderisce al progetto “Bollino Blu”
promosso dal Comune di Pisa a sostegno delle persone con disturbo dello spettro
autistico e delle loro famiglie. Per introdurre il servizio sono stati allestiti presso i punti
vendita di Farmacie dei totem per la gestione delle file dotati di un pulsante di priorità
dedicato alle persone autistiche ed indicato con il simbolo del “Bollino Blu”. E’ stato
inoltre formato tutto il personale aziendale in forza al pubblico, circa 60 persone, con
corsi specifici tenuti in aula.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina, martedì 2 aprile, in occasione della
Giornata mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, con una conferenza stampa a
Palazzo Gambacorti, alla presenza di Giulia Gambini, assessore alla disabilità del
Comune di Pisa, Giovanna Bonanno, assessore alle politiche socio sanitarie del
Comune di Pisa, Elisa Cascio, di Farmacie Comunali Spa, Mariana Berardinetti,
pedagoga ed ideatrice del progetto “Bollino Blu”, e Valeria Di Bartolomeo titolare
della ditta Devitalia Srl che ha supportato Farmacie Comunali nell’allestimento dei totem
posizionati nei vari punti vendita.
«Aderiamo con entusiasmo al progetto “Bollino Blu” – dichiara Elisa Cascio di
Farmacie Comunali Spa – poiché da sempre siamo impegnati nella presa in carico della
comunità di cittadini e pazienti, coerentemente con la nostra natura di impresa pubblica
espressione diretta del Comune di Pisa e con la nostra missione sociale di prendersi cura
del benessere delle persone».
«Una nuova importante tappa nella prosecuzione di un progetto in cui crediamo
tantissimo, avviato dall’amministrazione comunale nella precedente consiliatura –
dichiara l’assessore alla disabilità, Giulia Gambini. Continua quindi a crescere il numero
di attività che aderiscono all’iniziativa e che espongono nei propri esercizi il “Bollino
blu” per dare la precedenza negli acquisti alle persone autistiche e ai loro caregivers: un
piccolo gesto ricco però di significato anche dal punto di vista educativo, che consente di
supportare le persone affette da autismo che affrontano ogni giorno tante difficoltà. La
data di oggi è inoltre particolarmente significativa: il 2 aprile è infatti la Giornata
mondiale della Consapevolezza sull’Autismo e per celebrare la ricorrenza il Comune di
Pisa ha deciso di illuminare di blu Logge dei Banchi, nella consapevolezza che è però
necessario sensibilizzare la cittadinanza su questa tematica tutti i giorni dell’anno e non
solo in questa occasione».
«La nostra amministrazione – dichiara l’assessore alle politiche socio sanitarie Giovanna
Bonanno – è particolarmente sensibile alla tematica dell’autismo e l’adesione al progetto
“Bollino Blu” parte di Farmacie Comunali rappresenta sicuramente un valore aggiunto,
oltre a dimostrare ancora una volta quanto sia importante la sinergia tra le varie
istituzioni. Colgo l’occasione per annunciare che venerdì 5 aprile inaugureremo un
nuovo centro che mira a garantire assistenza alle persone colpite da disturbo dello
spettro autistico. Un atto concreto che evidenzia ancora una volta il nostro impegno per
non lasciar indietro nessuno».
Il progetto. Dal 2021 il Comune di Pisa, insieme all’Ainsped, l’Associazione di categoria
italiana per Pedagogisti ed Educatori, promuove la distribuzione di un simbolo di
riconoscimento da apporre fuori delle attività commerciali per supportare genitori e
caregivers delle persone affette da disturbo dello spettro autistico durante gli acquisti. Ad
oggi sono circa 30 le attività del territorio che hanno aderito al progetto e che,
esponendo nel negozio un semplice bollino blu, simbolo di una grande sfida educativa,
umana e di inclusione, comunicano alla clientela che nel punto vendita viene riservata la
precedenza a chi soffre di disturbo dello spettro autistico. Queste persone dimostrano
infatti spesso difficoltà nel sostenere lo stress derivante dall’attesa e questo la maggior
parte delle volte si traduce nell’impossibilità loro e delle loro famiglie di poter svolgere
una vita normale.