Quali sono le alternative sostenibili per un futuro migliore
Riceviamo e pubblichiamo
“Negli ultimi decenni, l’incenerimento dei rifiuti è stato considerato una pratica comune per lo
smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Tuttavia, oggi ci troviamo di fronte a una realtà in cui questo
metodo è non solo superato, ma anche dannoso per i bilanci delle famiglie, per l’ambiente e per la
salute pubblica.
L’incenerimento dei rifiuti produce una serie di impatti negativi. Tra questi, vi è la produzione di
emissioni inquinanti, che possono contaminare l’aria, il suolo e le acque sotterranee. Queste
sostanze tossiche possono avere gravi conseguenze sulla salute delle persone.
Inoltre, l’incenerimento dei rifiuti contribuisce al cambiamento climatico, in quanto produce una
quantità significativa di gas serra: una tonnellata e mezzo di CO2 per ogni tonnellata di rifiuti
incenerita. Questo impatto ambientale negativo contrasta con gli obiettivi di riduzione delle
emissioni di gas serra stabiliti dagli accordi internazionali sul clima. La comunità Europea ha in
programma di tassare la produzione di CO2, e per ogni tonnellata di rifiuti immessa
nell’inceneritore viene prodotta una tonnellata e mezzo di CO2. Questo tipo di tassa renderà
ancora di più insostenibile l’incenerimento e farà aumentare la tassa sui rifiuti che ogni famiglia
paga.
È importante sottolineare che esistono alternative più sostenibili ed efficaci all’incenerimento. Tra
queste, vi sono gli impianti di trattamento meccanico biologico (TMB) che lavorano a freddo e
recuperano materie prime. Al termine del processo di trattamento un residuo andrà in discarica,
ma saranno materiali inerti, molto meno pericolosi delle ceneri e polveri tossiche che produce un
inceneritore. Il TMB si affianca alla raccolta differenziata con tariffa puntuale. Questo sistema
permette con il riciclo e il compostaggio una smaltimento moderno dei rifiuti senza ricadute
sull’ambiente, sulla salute e sui cambiamenti climatici.
Va anche detto che con l’introduzione della tariffa puntuale, la quantità di rifiuti prodotta si
abbasserà notevolmente.
Pertanto, chiediamo al Sindaco di dare indicazioni per ritirare la domanda di rinnovo
dell’autorizzazione all’inceneritore e ripresentarla, salvaguardando i livelli occupazionali, con
soluzioni più moderne, sostenibili e rispettose dell’ambiente, con impianti che non hanno emissioni.
È fondamentale adottare politiche e strategie che promuovano la riduzione, il riutilizzo e il riciclo
dei rifiuti, al fine di abbassare la TARI e proteggere l’ambiente e la salute.
Nei prossimi giorni organizzeremo un incontro pubblico con le istituzioni e le organizzazioni
interessate per promuovere un cambiamento positivo nella gestione dei rifiuti e per sensibilizzare
la popolazione sull’importanza di adottare comportamenti responsabili nei confronti dell’ambiente.”
Direttivo Europa Verde Livorno
Segreteria Sinistra Italiana Livorno