La diatriba si trascinava dal 2021 sulla base di presunte diffamazioni da parte del consigliere comunale Perini rivolte al pugile livornese Lenny Bottai
Livorno, 15 marzo 2024 – Piena assoluzione per Alessandro Perini, consigliere comunale di Livorno per Fratelli d’Italia, riguardo alla causa intentata da Lenny Bottai, celebre pugile livornese ed attivista politico.
Tutto è nato nel 2021, quando il consigliere Perini sollevò un vespaio esponendo alcuni documenti che mostravano una situazione di morosità da parte di Spes Fortitude, la palestra condotta da Bottai; stando alla documentazione e all’accusa mossa da Perini, infatti, Bottai non aveva fino a quel momento versato gli affitti destinati al Comune.
“Il signor Bottai” – ha dichiarato Perini, subito dopo la sentenza di assoluzione a suo carico “mi ha accusato di aver dichiarato il falso e anche il Sindaco Salvetti era intervenuto in suo sostegno, dicendo che la nostra ricostruzione dei fatti era errata.”
La condanna richiesta da Bottai e dalla moglie Veronica Del Giovane ammontava a 15.000, tra spese legali e risarcimento danno.
“L’avvocato difensore dei coniugi Bottai ha anche affermato che negli ultimi due anni non sono riusciti a dormire per il danno psicologico che avrei provocato loro: ora, se c’è un merito che posso dare a Bottai è quello di avere fegato. In quanto pugile professionista è persino volato fino a Las Vegas per affrontare un avversario temibile, eppure non è riuscito a dormire la notte a causa mia.”