Tra gli operatori presenti ed interessati ai prodotti turistici toscani, molto rappresentati sono tour operator e agenzie di viaggio, ma anche wedding planner, bus e congress operator e organizzatori di eventi, che arrivano da tutta Italia
Oltre 200 operatori specializzati (116 buyer e 106 seller), un numero doppio rispetto all’edizione 2023, si sono dati appuntamento a San Quirico d’Orcia per la IV edizione di Sharing Tuscany, l’evento organizzato da Toscana Promozione Turistica per favorire l’incontro tra domanda nazionale e offerta regionale.
“La grande partecipazione all’evento – ha commentato l’assessore a turismo e economia Leonardo Marras – è un segnale inequivocabile dell’interesse degli operatori per la Toscana. La stagione turistica 2024 nasce sotto buoni auspici; già dall’anno scorso il gap con il periodo pre-pandemia era stato quasi colmato e le tendenze attuali sembrano promettenti. È soprattutto il mercato nazionale a dover consolidare la propria crescita. Questa edizione permetterà ai partecipanti di conoscere ancor più approfonditamente la Val d’Orcia, un territorio che è un vero e proprio scrigno di tesori”.
Tra gli operatori presenti ed interessati ai prodotti turistici toscani, molto rappresentati sono tour operator e agenzie di viaggio, ma anche wedding planner, bus e congress operator e organizzatori di eventi, che arrivano da tutta Italia con l’obiettivo di creare nuove sinergie con l’offerta turistica locale e di conoscere i nuovi prodotti turistici o le opportunità di sviluppo di itinerari sia tematici che di zona.
Oggi, a partire dalle 16, ben 23 Comunità del turismo (su 28 in cui è suddiviso il territorio toscano) presenteranno la loro offerta. Si tratta di Valdichiana Senese, Maremma sud, Livorno, Firenze e area fiorentina, Valdarno Aretino, Piana di Lucca, Arezzo, Casentino, Area pratese, Riviera Apuana, Lunigiana, Costa degli Etruschi, Amiata, Chianti, Mugello, Valdichiana Aretina, Valdinievole, Maremma Toscana Area Nord, Valtiberina Toscana, Val d’Orcia, Pistoia e Montagna Pistoiese, Terre di Val d’Elsa e dell’Etruria Volterrana e Terre di Pisa.
