Intesa firmata in videoconferenza dal presidente Giani e Ruslan Kravchenko, capo dell’Amministrazione della Regione della capitale ucraina
Solidarietà, amicizia e collaborazione tra Toscana e la Regione di Kyiv, grazie all’Intesa firmata in videoconferenza dal presidente Eugenio Giani e Ruslan Kravchenko, capo dell’Amministrazione della Regione della capitale ucraina.
“L’accordo si riferisce allo sviluppo delle potenzialità dei rispettivi territori e condivide una premessa: che il quadro di collaborazione contribuirà anche a rispondere all’emergenza umanitaria nella Regione di Kyiv causata dall’aggressione militare della Federazione Russa e alle sue conseguenze a medio e lungo termine” ha dichiarato Giani.
Le due Regioni intendono rafforzare i legami tra cittadini e istituzioni, sostenere forme di collaborazione per il reciproco sviluppo, dare vita ad azioni congiunte per le esigenze della popolazione della Regione di Kyiv. Il presidente della Toscana ha precisato che con l’Intesa si porta a conclusione un lungo percorso di dialogo avviato un anno fa nella videoconferenza con la Regione di Kyiv. “Il rapporto di collaborazione tra la Regione di Kyiv e la Regione Toscana valorizza la nostra amicizia e conferma la volontà della Toscana ad essere vicini all’Ucraina che ci auguriamo sia presto in pace e libera”.
Nell’accordo si condivide l’impegno a facilitare scambi e collaborazioni in specifici ambiti: sviluppo economico e imprenditorialità; collaborazione accademica, scientifica e culturale; opportunità commerciali, ricerca e innovazione, sanità. Ed proprio in ambito sanitario, dove la Regione Toscana ha specifiche competenze, che si concentrerà il principale ed iniziale sostegno alla Regione di Kyiv. Inoltre, per l’attuazione degli ulteriori obiettivi previsti nell’Intesa, saranno promossi scambi di esperienze e incontri tra le parti; sviluppo di progetti comuni in aree di interesse comune; interventi di collaborazione e sostegno dei territori e della cittadinanza di Kyiv colpita dall’aggressione militare.
L’Intesa è valida fino al 30 settembre 2025.