In una nota stampa, la Dottoressa Annalisa Coli di Confesercenti richiama l’attenzione su quella che potrebbe rivelarsi una giornata molto difficile per le attività del centro di Livorno
Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato della Dott.ssa Annalisa Coli, Area Sindacale di Confesercenti provinciale di Livorno:
“Lo hanno appreso sabato mattina (gli esercenti) che mercoledì 6 marzo sarebbero rimasti senza elettricità per quasi tutta la giornata e stanno tutti valutando di stare chiusi, soprattutto gli esercizi di somministrazione. Una scelta che pesa molto in termini economici, ogni giorno perso infatti incide di questi tempi in modo determinante sui bilanci mensili delle imprese”
“I titolari delle attività sono peraltro pienamente consapevoli dell’importanza dei lavori che deve svolgere ENEL (servono a risolvere un problema sotto il manto stradale che causa spesso blackout) ma si domandano e me lo domando anche io se non sia possibile valutare l’opzione notturna”.
“I fogli sono tuttora visibili fuori da diverse vetrine di negozi del tratto di via Grande compreso tra via Piave e Piazza Grande (anch’esse a loro volta ricomprese nel perimetro che resterà senza luce) e annunciano l’interruzione di energia elettrica dalle 9.00 alle 16.00 di mercoledì 6 marzo, insomma, proprio le ore centrali di attività: facciamo un appello a ripensare proprio la fascia oraria, magari spostandola nella sola fascia pomeridiana (dalle 16.00 in avanti) se non addirittura a farla, come detto prima, in notturna”.
“Può sembrare che sia un eccesso di preoccupazione, ma invece ci teniamo a precisare che ormai gli equilibri economici delle imprese sono estremamente sensibili ad ogni minima variazione, e un giorno di mancato incasso ha il suo bel peso negativo sui conti dell’intero mese. Auspichiamo fin da ora una rivalutazione da parte di ENEL, ringraziando fin da ora per l’attenzione che vorrà dimostrare alla questione sollevata”.