Si tratta di una donna livornese 50enne e del compagno 39enne di origini tunisine, entrambi con precedenti di polizia
I Carabinieri della Stazione di Livorno Porto, a conclusione di mirate indagini, hanno denunciato all’AG di Livorno una coppia di conviventi, di 39 e 50 anni, residenti a Livorno, già noti alle forze dell’ordine.
Secondo la ricostruzione dei militari, i due sarebbero entrati in possesso di una carta di credito provento di furto e l’avrebbero utilizzata in una tabaccheria del centro per acquistare 13 pacchetti di sigarette, eseguendo diverse transazioni di modico importo per un totale di un circa 80 euro, in modalità contactless, così da non dover utilizzare il codice pin.
La vittima, un versiliese che aveva subito il furto di una propria borsa mentre si trovava per lavoro in un cantiere di Livorno, aveva denunciato l’evento ai carabinieri.
I militari, avviate le indagini, grazie alla profonda conoscenza del territorio e alla visione delle registrazioni di videosorveglianza del citato esercizio, sono riusciti in poco tempo a individuare chiaveva utilizzato la predetta carta provento di furto ed in seguito ad identificarli: una donna livornese 50enne ed il compagno 39enne di origini tunisine, entrambi con precedenti di polizia, che sono stati denunciati a piede libero per ricettazione ed indebito utilizzo di strumenti di pagamento, reati punibili con pene che possono raggiungere anche i 5 anni di reclusione.