Il 15 febbraio si sono svolte le elezioni al Cisternino di Città
Giovedì 15 febbraio si sono svolte al Cisternino di Città le elezioni per rinnovare gli organi della Consulta Comunale delle Associazioni, disciplinata dal Regolamento comunale relativo ai rapporti con le associazioni ed altri soggetti del terzo settore.
Alla carica di Presidente è stata rieletta Sandra Biasci, in rappresentanza dell’associazione Autismo Italia Livorno APS, già presidente per il mandato 2021-2024.
Alla carica di Vicepresidente è stata eletta invece Daniela Armani, in rappresentanza dell’Associazione Fidapa, oltre che dell’Asd Polizia di Stato – sezione di Livorno.
A differenza di altri organismi analoghi, la Presidenza è diretta espressione del mondo associativo e non dell’Amministrazione promuovente.
Alle votazioni hanno partecipato 32 associazioni.
“Ringrazio le associazioni della Consulta per la fiducia riaccordatami – ha dichiarato la presidente rieletta Sandra Biasci – credo molto nella Consulta – ha aggiunto – e opererò per proseguire il lavoro iniziato nel precedente mandato ”.
“Un passaggio democratico importante che conferma la vitalità del terzo settore locale e soprattutto della Consulta, di cui abbiamo rilanciato il ruolo in questi anni come strumenti di partecipazione delle associazioni. Congratulazioni a Sandra Biasci, che viene confermata dopo aver svolto in questi anni un grande lavoro insieme all’ufficio di presidenza e ai coordinatori dei tavoli tematici.” Così Andrea Raspanti, Assessore alla Coesione Sociale, Associazionismo, Terzo Settore del Comune di Livorno.
Istituita nel 2011, la Consulta comunale delle associazioni è un organismo rappresentativo e un importante strumento di partecipazione, teso ad assicurare un rapporto stabile tra l’Amministrazione comunale ed il mondo associativo livornese, per promuovere una lettura puntuale della comunità locale, nelle sue diverse variabili.
Della Consulta Comunale delle Associazioni fanno parte di diritto tutte le associazioni iscritte al Registro Comunale purché abbiano designato rappresentanti in seno alla stessa.
Attualmente le associazioni che la compongono sono 123. Alla Consulta è assegnata una rilevante funzione consultiva non vincolante, sul bilancio di previsione dell’Ente e sulle proposte di regolamento comunale, con l’espressione di un parere preventivo obbligatorio.
A partire dagli anni 2020 e 2021 nell’ambito della Consulta delle Associazioni sono stati istituiti tre gruppi di lavoro specifici; il primo si occupa più da vicino di “Disabilità e non Autosufficienza”, il secondo di “Migranti ed Integrazione” e il terzo di “Infanzia, Genitorialità e Famiglie”.
Spetta ora alla Presidente, sentita la Vicepresidente, individuare gli ulteriori tre componenti dell’ufficio di Presidenza.