I tre ragazzi avrebbero trascorso tre giorni nella sua struttura senza saldare il conto di 708 euro
I militari della Stazione di Donoratico, al termine di una rapida indagine scaturita dalla querela sporta dal titolare di un agriturismo di Bolgheri, hanno deferito per il reato di insolvenza fraudolenta tre clienti che avrebbero trascorso tre giorni nella sua struttura senza saldare il conto di euro 708.
I clienti, tre ragazzi poco più che 20enni di origine straniera ma residenti in Italia, avevano prenotato online un soggiorno di tre notti in due distinti appartamenti dell’agriturismo presentandosi alla data fissata. Alla richiesta del gestore di fornire, com’è prassi, i documenti per la registrazione all’atto del check-in, i giovani non hanno acconsentito subito riservandosi di fornirli alla email della struttura in un secondo tempo.
Il giorno della partenza, i tre sono stati fermati dal titolare della struttura mentre stavano per salire a bordo della loro auto, ricordando loro la necessità del conto da pagare. Anche in questo caso sono stati perlopiù evasivi e non collaborativi e hanno riferito che sarebbero andati a prelevare dei contanti. All’obiezione mossa dal proprietario che avrebbero potuto saldare il conto anche tramite pos attestato sulla struttura, i tre hanno tergiversato riuscendo poi a dileguarsi.
Grazie alla tempestiva azione dei carabinieri, sono stati subito raccolti gli elementi utili all’identificazione compiuta dei tre giovani che sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria di Livorno per cui dovranno rispondere del reato di insolvenza fraudolenta.