Domenica 18 febbraio il primo appuntamento con l’evento vintage che ci porterà lontano sulle onde di Franco Battiato
Per la prima volta il teatrino di Villa Corridi sarà la cornice di uno degli eventi musicali più interessanti del territorio, Mostri Sacri Festival.
Ideato e diretto dal cantautore e musicista livornese Giorgio Mannucci e giunto alla sua quarta edizione, il festival è nato con l’intento di omaggiare i grandi artisti della tradizione della musica italiana e, di anno in anno, ha riscosso un successo crescente fino ad arrivare all’edizione 2024, che ospiterà oltre 40 tra musicisti, artisti, cantanti e cantautori e si svolgerà tra il live club livornese The Cage e l’Ex Wide.
Gli appuntamenti livornesi saranno tre, sempre di domenica: il 18 e il 25 febbraio e il 3 marzo. Evento imperdibile per tutti gli appassionati della vastissima produzione musicale e artistica italiana, che non vuole avere niente a che fare con un semplice – e se vogliamo banale – concentrato di cover band: Mostri Sacri Festival vuole essere una delicata dedica, piena di amore e gratitudine verso tutti gli artisti che hanno reso grande la canzone italiana e che ci hanno regalato veri e propri gioielli. Una sorta di invito per gli artisti a portare sul palco e condividere con il pubblico una speciale rivisitazione con cui tenere in vita, in modo autentico, la nostra meravigliosa tradizione musicale. L’evento è stato presentato al The Cage, con la partecipazione del sindaco di Livorno Luca Salvetti, dell’assessore alla Cultura Simone Lenzi, del direttore artistico dell’associazione culturale The Cage Toto Barbato, di Giorgio Mannucci (ideatore del festival), nonché di Francesca Del Seppia e Andrea Musio di Mangiadischi Aps.
«L’idea di questo festival – dichiara Salvetti – è azzeccatissima, sarà l’occasione per tutti noi di riascoltare i grandi interpreti della musica italiana ma offrirà anche la possibilità ai più giovani di scoprire o riscoprire artisti che a un primo sguardo possono sembrare lontani, ma non lo sono affatto». Il sindaco si complimenta poi con il The Cage che ha ottenuto il primo posto nella graduatoria nazionale dei live club italiani pubblicata dal Mei, Meeting delle etichette indipendenti: «È una grande soddisfazione per la città».
Gli fa eco l’assessore alla Cultura Simone Lenzi: «Come amministrazione comunale ci prendiamo l’1% di merito per questo successo del The Cage, con il quale c’è un ottimo rapporto di collaborazione; ovviamente al 99% è merito di Toto Barbato e Mimmo Rosa». E in merito al Mostri Sacri Festival aggiunge: «Le canzoni non sono di chi le scrive ma di chi le ascolta: uno dei modi per sentirle profondamente è rielaborarle, mettendoci del proprio». Esattamente quello che accadrà nelle domeniche al teatrino di Villa Corridi, in cui «non saranno eseguite cover, ma veri e propri omaggi ai mostri sacri della musica italiana da parte di cantautrici e cantautori, di artisti che sono abituati a scrivere testi e che durante i loro tour in giro per l’Italia faranno tappa qui per una dedica al proprio mostro sacro preferito» spiega l’organizzatore Giorgio Mannucci. Conclude Toto Barbato: «Siamo orgogliosi di poter finalmente ospitare questo festival, che osservavamo con interesse da anni: la gioia più grande sarà poter aprire il The Cage extra venerdì e sabato. Sono anni che ci provo, chiedendo a tutti quelli che hanno un’idea, di venire a proporcela. Ne approfitto per rinnovare il mio appello alla cittadinanza: questo posto può essere di tutti, pensatelo come un contenitore che può essere riempito sette giorni su sette, è un luogo che può vivere sempre».
Per gli spettatori, Mostri Sacri Festival sarà un vero e proprio salto indietro nel tempo in cui si potranno trascorrere pomeriggi e serate unici, riascoltando le canzoni a cui siamo legati da un ricordo familiare, un vecchio amore, o una travolgente e autentica passione, passeggiando tra gli stand di oggettistica vintage selezionati da Mangiadischi e concedendosi un’ottima birra sulle note di una playlist studiata ad hoc tra un concerto e l’altro. Non mancheranno, poi, le proiezioni video dei live di alcuni di questi veri e propri “mostri sacri” della musica italiana. Ogni domenica, infine, sarà possibile assistere alla Mostra dei Mostricon le opere di due artiste care al festival: Margherita Tramutoli, in arte La Tram, e Valentina Restivo.
Saranno presenti gli stand di: Magic Rainbow (abbigliamento vintage ‘80 e ‘90), Officine Vinile (dischi, vinili, musica), Barbara Stampe (stampe vintage), Sergio Corti (dischi, vinili, musica), Simona Gala Baronti (illustrazioni, textile design), Evol Vintage (abbigliamento vintage), Heka Macrame (gioielli artigianali), Cacciucco Records (dischi, vinili, musica), Old School Vintage (abbigliamento e accessori vintage), Fabio Acetone (dischi, vinili, musica), Emporium 1947 (abbigliamento vintage, oggetti d’epoca), Tittaioli Vintage (abbigliamento e accessori vintage).
DOMENICA 18 FEBBRAIO – Il primo appuntamento del Festival sarà dedicato a Franco Battiato, con Ciulla e Tòru che lo omaggeranno con un concerto di circa un’ora, che avrà inizio alle 19:00. Nel pomeriggio, a partire dalle 16:00, si esibiranno invece l’elbana/romana Gaia Volpe che canterà canzoni di Califano e Celentano, il livornese Gabriele Puccetti con l’omaggio a Lucio Battisti, la coppia labronica Giacomo Vaccai-Lorenzo Cominelli che porterà sul palco i migliori pezzi di Zucchero e, infine, la pratese Sara Parigi con brani di Lucio Dalla.
DOMENICA 25 FEBBRAIO – Giornata dedicata a Paolo Conte cantato e rivisitato dalla pratese Valeria Caliandro e dal livornese Nico Sambo. Prima di loro Claudia Campolongo omaggerà Battiato e Nada, il livornese Di Giovanni canterà Pino Daniele, il pianista Giulio Fagiolinisuonerà Mia Martini, mentre Calliope canterà Ciampi, Bindi e Vasco Rossi. Inizio concerti ore 16:00.
DOMENICA 3 MARZO – Finale di festival al The Cage con una grande festa di chiusura. Le corali Springtime e Monday Girls dirette da Cristiano Grasso si cimenteranno in una sfida a colpi di canzoni sanremesi. Prima di loro gli aretini Flame Parade canteranno Gino Paoli, la livornese Lucia Fiorentini canterà Fabio Concato, accompagnata al piano da Francesco Carone, mentre Andrea Mignone omaggerà Pino Daniele e Ilaria il cantautore Enzo Carella.
SABATO 24 FEBBRAIO E SABATO 2 MARZO – Il secondo e il quarto appuntamento si terranno all’Ex Wide di Pisa: i concerti inizieranno nel dopo cena, alle 21:30. Il 24 febbraio la cantautrice pisana Giulia Pratelliomaggerà Mina, mentre il duo Luarte Project (Andrea Musio e Chiara Pellegrini) canteranno Ornella Vanoni. Prima di loro lo spezzino Lai canterà Alan Sorrenti e Pino Daniele mentre gli Unadasola canteranno Fabrizio De André. Il 2 marzo l’ex dei Gatti Mezzi Francesco Bottaiomaggerà il suo beniamino Francesco De Gregori. Prima di lui Giuliomaria&Vanessa V. canteranno Enzo Carella, la livornese Violet Franco porterà sul palco brani di Califano e Loredana Bertè e, infine, il pisano Dario Miceli degli Stranamore canterà Fabrizio De Andrè.
Mostri Sacri Festival è un evento organizzato in collaborazione con The Cage, Ex Wide e da Mangiadischi Aps, l’associazione nata l’8 gennaio 2024 con l’intento di creare eventi culturali, rassegne, workshop che ha costituito l’etichetta discografica Mangiadischi Label.
Biglietti acquistabili su TicketSms al costo di 10 euro.
Per info instagram.com/mostrisacrifestival e facebook.com/mostrisacrifestival