Una squadra segnata dalle assenze cerca di reagire, mentre il futuro si fa cruciale nelle prossime sfide casalinghe
Uno Uappala Picchi Calcio incerottato cede alla distanza in casa del Saline dell’ex Ciricosta. A Ponteginori i
biancoamaranto si sono presentati senza Prete, Carnieri, Bonsignori, Giusti e con il forfait di Pulina
all’ultimo secondo per influenza. Nel primo tempo subito in vantaggio i locali con Rigoni che conclude da
due passi su un cross da destra e al 19’ fa 1-0. Mister Brilli cambia modulo passando dal 3-4-1-2 al 3-4-3 ed
è proprio Durante dall’esterno che si accentra, gioca a due con Barnini, e trova il fendente giusto per l’1-1.
Nella ripresa il Saline ripete il copione del primo tempo e parte forte con Fabbri che segna il 2-1 al 48’ grazie
a un taglio che sorprende la difesa ospite e gli permette di ritrovarsi a tu per tu con Grassia. Il Picchi prova a
reagire con Barnini e Falca, ma non riesce a impensierire troppo il Saline che all’89 chiude la contesa
sempre con Fabbri. “Abbiamo fatto un buon primo tempo, poi nella ripresa siamo calati – esordisce Brilli -.
La cosa migliore è senza dubbio il gol, arrivato finalmente su una bella combinazione. I singoli? Ho visto
molto bene Vanni (classe 2006, ndr) e Danieli. Adesso dobbiamo pensare a recuperare qualcuno degli
infortunati, perché non avendo una rosa troppo lunga, le assenze pesano il doppio”.
Adesso, dopo l’inizio di girone dal coefficiente di difficoltà altissimo, il Picchi avrà due partite in casa contro
Atletico Maremma e Invicta Sauro, entrambe battute in trasferta all’andata. “Delle dirette concorrenti non
ha vinto nessuno e noi ci siamo lasciati alle spalle le partite sulla carta più difficili. Ora però dobbiamo fare
punti per restare aggrappati al treno dei playout. Le prossime due in casa sono uno snodo chiave del
campionato”.