Anche col nuovo Registro delle opposizioni continuano ad arrivare a pioggia numerose chiamate indesiderate, ed ecco perché
Il fenomeno è ormai tristemente noto a tutti. In qualsiasi momento, a qualsiasi ora del giorno (e in qualche caso della notte) squilla il telefono, ed è un numero sconosciuto; preoccupati spesso rispondiamo solo per ascoltare una voce preregistrata o un operatore che inizia subito chiedendo “Lei è il signor X”?
Neppure le nuove leggi ed il nuovo Registro delle opposizioni riescono a frenare una chiara violazione di grandi moli di dati degli utenti, che vengono smerciati tra aziende fittizie come nulla fosse.
Il punto è che, pur con un Registro attivo, i call center ed i servizi in appalto a grandi aziende (più o meno consapevoli) che ad essi si appoggiano riescono sempre a trovare un modo per aggirare l’ostacolo.
Chiamate indesiderate, aziende fantasma e spoofing
A seguito dell’abolizione del vecchio Registro delle opposizioni (2006) e l’istituzione del nuovo (2018), più l’aggiunta di alcune restrizioni normative sulla qualità del telemarketing, nulla ha proibito al sottobosco di aziende fantasma che avevano già ricevuto dati di potenziali clienti di continuare sul loro percorso.
Le sedi di queste aziende, che spesso fanno riferimento alla medesima società, sono difficilmente individuabili e quindi difficili da smantellare (o quantomeno sanzionare), in quanto inserite in più vaste reti di società di appoggio intestate a identità talvolta fittizie.
Come se questo non bastasse, già da tempo si avvalgono dello spoofing, ovvero la pratica di chiamare presentando al destinatario un numero diverso da quello reale, rendendo impossibile risalire al numero del chiamante.
Purtroppo questa pratica è ancora in atto ed è difficile da fermare, in quanto molto spesso le società che ne fanno uso si trovano all’estero.
Nonostante le nuove normative è ancora possibile sottoscrivere un contratto attraverso una semplice conversazione telefonica, benché non sia data spesso la possibilità di avere una visione chiara del contratto che si sta andando a stipulare; alcune grandi aziende si sono dette estranee a questo tipo di marketing, pure dopo numerose sanzioni di grande portata.
Come difendersi
Generalmente sarebbe opportuno non accettare alcun tipo di contrattualizzazione per via telefonica, neppure con visita domestica, a meno di previo concordo con un’azienda certificata e a fronte di operatori che presentino le opportune qualifiche.
Il consiglio generale è quindi di diffidare rispetto a numeri chiamanti non in chiaro o comunque non riconducibili a nessuna azienda conosciuta.