Per una verifica congiunta sulla conferma della realizzazione della Bioraffineria e del nuovo assetto produttivo dello stabilimento
Livorno, 13 febbraio 2024 – Si è riunito questa mattina a Palazzo
Comunale il Tavolo permanente tra i Comuni di Livorno e Collesalvetti e
Sindacati su ENI, per una verifica congiunta delle novità relative agli
annunci della direzione dell’azienda sulla conferma della realizzazione
della Bioraffineria e del nuovo assetto produttivo dello stabilimento.
Sono intervenuti i sindaci di Livorno Luca Salvetti e di Collesalvetti
Adelio Antolini, l’assessore allo Sviluppo Economico del Comune di
Livorno Gianfranco Simoncini e del Comune di Collesalvetti Sara
Paoli.
Presenti FILCTEM CGIL,FEMCA CISL,UILTEC, le rappresentanze delle
RSU di ENI e del Coordinamento delle Ditte dell’indotto di ENI.
Da parte dei Sindaci e dei rappresentanti dei lavoratori è stata espressa
soddisfazione per il risultato ottenuto per l’investimento sulla
bioraffineria, che consente di garantire un futuro di lungo periodo allo
stabilimento di Livorno dopo i rischi paventati negli anni passati di
riduzione a solo polo logistico con gravi ricadute sull’occupazione.
Al tempo stesso, come spiega l’assessore Simoncini, è stata
sottolineata l’esigenza di monitorare la questione occupazionale
soprattutto in relazione alle eventuali problematiche dell’indotto nella
fase di transizione verso la bioraffineria, vista la chiusura della linea dei
lubrificanti.
L’obbiettivo di tutti è di garantire gli attuali livelli occupazionali e ulteriori
garanzie sui prodotti.
L’incontro si è concluso con l’informazione che le organizzazioni sindacali
dei chimici chiederanno un tavolo di confronto al Ministero a Roma sulle
prospettive dell’Eni dopo il 2027 e con la volontà da parte del
coordinamento sindacale di chiedere un incontro in sede regionale per
una valutazione sulle ricadute per l’indotto.
L’Amministrazione comunale di Livorno, dichiara il sindaco Luca
Salvetti si farà carico di sollecitare la Regione Toscana e Roma per
mantenere alto il livello di vigilanza su quello che sarà il lavoro da fare
per il presente e il futuro della raffineria, dove il lavoro, i livelli
occupazionali e la tutela dell’ambiente siano elementi imprescindibili.