Iniziative sabato 10 febbraio alle 10:30 al Teatro Verdi di Pisa e alle 15:30 al Teatro San Girolamo di Lucca
In occasione del Giorno del Ricordo 2024, i Comuni di Lucca e Pisa
organizzano congiuntamente la conferenza “Dalle foibe all’esodo. Il martirio degli
italiani e la storia del confine orientale”. L’iniziativa si svolgerà alle 10:30 al Teatro Verdi
di Pisa e poi alle 15:30 al Teatro San Girolamo di Lucca, con il patrocinio dell’ANVGD
(Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) e del Comitato 10 Febbraio.
Relatori della conferenza saranno il professore Stefano Zecchi e il giornalista Fausto
Biloslavo. Zecchi, scrittore e filosofo, è autore di vari saggi sulla questione foibe ed
esodo, tra i quali “Una vita per Pola. Storia di una famiglia istriana”, adattamento a
fumetti di “Quando ci batteva forte il cuore” e “Maria”, biografia di Maria Pasquinelli,
una eroina per le famiglie degli infoibati e degli esuli.
Fausto Biloslavo, reporter impegnato a raccontare tutte le guerre degli ultimi 40 anni
dall’Afghanistan all’Ucraina, si è occupato più volte sui giornali del confine orientale ed è
coautore del libro “Verità infoibate. Le vittime, i carnefici, i silenzi della politica”.
La conferenza si inserisce nei rispettivi calendari comunali e provinciali celebrativi del
Giorno del Ricordo, che prevedono deposizioni di corone e fiori presso i luoghi
commemorativi, mostre e acquisizioni librarie, oltre a una celebrazione eucaristica presso
il cimitero di Pisa e il consiglio comunale straordinario il 12 febbraio a Lucca.
“La pervicacia ideologica con la quale ci sono voluti ben 60 anni per arrivare a
istituzionalizzare il Ricordo delle foibe e dell’esodo nel 2004 – afferma l’assessore alla
cultura del Comune di Pisa Filippo Bedini – fa pensare a un gioco di parole quanto mai
significativo: dal ricordo nelle foibe al ricordo delle foibe. A 20 anni dall’istituzione del
Giorno del Ricordo purtroppo c’è ancora bisogno che le prefetture sollecitino scuole e
sindaci a promuovere iniziative per commemorare degnamente il massacro delle foibe e
la tragedia dell’esodo: migliaia di innocenti trucidati e gettati nelle cavità carsiche del
confine orientale e centinaia di migliaia di profughi ai quali fu negata la possibilità di
continuare a vivere nella loro terra. Una pulizia etnica feroce, ideata e realizzata da un
regime criminale come la Jugoslavia comunista di Tito.
Sabato 10 febbraio, oltre alle tradizionali celebrazioni nei luoghi di Pisa che ricordano le
foibe, offriremo la possibilità di approfondire questa importante pagina di storia al teatro
Verdi grazie ai contributi del filosofo Stefano Zecchi – già autore di pagine meravigliose
sul tema – e del giornalista triestino Fabio Biloslavo, che tanto ha scritto su queste
drammatiche vicende”.
“L’amministrazione comunale – dichiara l’assessore alla cultura del Comune di Lucca,
Mia Pisano – per la prima volta insieme al Comune di Pisa, propone una conferenza
con due personalità che hanno studiato a fondo, a diverso titolo, il tragico periodo
storico in questione. Si tratta di un momento di approfondimento col quale celebrare il
Giorno del Ricordo, istituito dalla Repubblica Italiana per conservare la memoria della
tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli
istriani, fiumani e dalmati nel dopoguerra e della complessa vicenda del confine orientale.
Una importante opportunità a cui tutti i cittadini potranno partecipare”.