Gli alunni della scuola Nazario Sauro di Collesalvetti lo hanno realizzato con la Bottega Il Germoglia della Casa Maffi Santa Caterina e i Fratelli Preziosi
Inaugurato il mosaico dell’inclusione alla scuola elementare Nazario Sauro in via San
Quirico a Collesalvetti. Presenti gli alunni delle classi seconda e quinta che hanno
prodotto il mosaico in collaborazione con la bottega ceramica “Il Germoglio” del Santa
Caterina, la casa Maffi, che ha ideato il progetto che ha generato l’opera.
Alla presenza di alcune insegnanti, di due classi di bambini, dell’assessore al bilancio
del Comune di Collesalvetti, Sara Paoli, di un rappresentante delle famiglie nel
Consiglio dell’istituto Comprensivo Anchise Picchi, Sara Luperini, del direttore della
casa Maffi, Giovanni Bianchi, della fisioterapista Elisa Giovacchini (madre di una delle
alunne e ideatrice dell’attività tra la scuola e la Maffi) e dell’assistente sociale Giulietta
Falorni, si è inaugurato “il mosaico dell’inclusione”.
Il mosaico è una composizione di tessere (piccole mattonelle quadrate) che sono state
ideate e realizzate dai ragazzi della scuola e da alcuni Fratelli preziosi (così vengono
chiamati i ragazzi ospiti della Maffi), sotto la direzione di Alessandra Desideri, la
ceramista e educatrice Maffi che dirige la bottega.
L’assessore ha detto ai ragazzi che il mosaico “è bellissimo e che dà un messaggio
molto importante, quello della solidarietà e dell’inclusione, realizzato in un laboratorio
speciale”. Giovanni Biondi ha sottolineato quanto sia importante per la Maffi essere
aperta nei confronti del territorio e di quanto il tema della “diversità” sia essenziale per
le giovani generazioni per capire la complessità del reale e saperla affrontare
positivamente.
La posa del mosaico porta a compimento il percorso intrapreso due anni fa, ma è
anche un momento di rilancio per un nuovo articolato progetto di collaborazione tra la
Maffi e l’Istituto Comprensivo “Ancise Picchi” che prevede incontri nelle classi e un
evento finale nel mese di maggio. Il percorso è duplice: TENDI LA MANO ALLA
DIVERSITA’ è rivolto alla scuola dell’infanzia (fascia 3-5 anni) a cui hanno aderito tutte le
4 sezioni ed è strutturato in due incontri nelle classi. Nel primo incontro ci sarà un
momento di lettura di una fiaba scritta e illustrata da Elisa Giovacchini che racconta la
struttura del Santa Caterina; nel secondo incontro si affronta il lavoro con l’argilla
finalizzato alla creazione di una mano di ciascun bambino. Le manine, insieme a quelle
prodotte in contemporanea nel laboratorio di ceramica della residenza per disabili
saranno poi messe in mostra in un evento finale da svolgersi presso il Santa Caterina e
donate poi alla scuola.
Il secondo percorso, a cui hanno aderito 10 classi della scuola primaria di Collesalvetti e
9 classi della scuola primaria di Vicarello, si chiama LA BELLEZZA DELLA FRAGILITA’.
il Progetto è in pratica un concorso a cui si accede presentando un elaborato
grafico/artistico/digitale sul tema ” la bellezza della fragilità. Si prevede un incontro di
presentazione da parte dei Fratelli Preziosi e degli operatori Maffi (1 mattina per scuola
di Collesalvetti e 2 mattine per la scuola di Vicarello). Dopo la consegna dei lavori dei
ragazzi, saranno scelti i vincitori in base a diverse categorie. Verso la fine del mese di
maggio ci sarà la premiazione, con tutti i partecipanti, nel grande parco del Santa
Caterina che, come gli anni scorsi, si trasformerà in una festa gioiosa con musica,
bomboloni e artisti di strada.
Con questo progetto circa 500 bambini e le loro famiglie avranno la possibilità di
“imparare dai più fragili”, ossia di apprendere che la disabilità/diversità è preziosa e
che attraverso di essa è possibile imparare ad essere più umani.
Info: https://fondazionemaffi.it/