La donna di origini nordafricane avrebbe prima sottratto il mezzo ad un ragazzo, per poi tornare indietro pretendendo soldi per la restituzione
Livorno, primo febbraio 2024 – Intorno alle 14.00 di oggi alcuni residenti sono stati allertati dalla presenza di due gazzelle dei Carabinieri sopraggiunti a seguito di una chiamata presso un bar di via Garibaldi.
Il servizio sarebbe stato effettuato a causa del presunto furto del monopattino di uno degli avventori, un ragazzo originario della Guinea; stando al racconto del ragazzo, una donna tunisina di circa 40 anni si sarebbe appropriata del mezzo e si sarebbe allontanata, per poi tornare poco dopo avanzando una richiesta in denaro in cambio della restituzione del maltolto.
Gli agenti intervenuti avrebbero dunque proceduto secondo le formalità, rilevando le testimonianze e svolgendo accertamenti grazie alla presenza di telecamere sul posto.
Chiarite le posizioni delle persone presenti, avrebbero infine proceduto all’arresto della donna con l’accusa di furto e tentata estorsione.