Il consiglio dell’Arma, in occasione di serate fuori tra amici nel corso delle quali si assume alcool, è quello di individuare sempre il “guidatore designato” ovvero un componente della comitiva che rimane sobrio ed è in grado di riportare in sicurezza gli amici a casa
Nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di prevenzione e contrasto all’abuso alcool e droghein chiave di sicurezza stradale, i carabinieri della Compagnia di Portoferraio hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio in orario serale e notturno, anche in abiti civili.
Le attività, che hanno coinvolto i militari delle Stazioni di Capoliveri, Rio e Porto Azzurro, supportati da equipaggi dell’Aliquota Radiomobile e da personale in abiti civili dell’Aliquota Operativa di Portoferraio, hanno interessato l’area di Capoliveri. Nel corso dei molteplici posti di controllo effettuati sono state controllate 76 autovetture ed identificate 82 persone.
La maggior parte dei conducenti è stato sottoposto al precursore dell’“alcooltest”, test speditivo che precede quello dell’etilometro e tra questi tre ragazzi elbani di età compresa tra i 23 ed i 30 anni hanno riportato un tasso alcolico superiore allo 0,8 grammi/litro, in particolare tra 0,85 ed 1 gr/l, e per loro è scattata la denuncia penale alla Procura della Repubblica di Livorno mentre ulteriori quattro soggetti sono stati sorpresi alla guida con un tasso alcolemico compreso tra lo 0,5 e lo 0,8 g/l che ha comportato una sanzione amministrativa di circa 600 euro ciascuno.
Tutti i conducenti denunciati/sanzionati hanno subito il ritiro immediato della partente di guida.
In uno dei controlli ai giovani elbani, nessuno degli altri occupanti dell’autovettura è risultato completamente sobrio e quindi idoneo alla guida al posto del conducente a cui era stata ritirata la patente, ragion per cui i militari sono stati costretti a chiedere ed attendere l’intervento di familiari.
Il consiglio dell’Arma, in occasione di serate fuori tra amici nel corso delle quali si assume alcool, è quello di individuare sempre il “guidatore designato” ovvero un componente della comitiva che rimane sobrio ed è in grado di riportare in sicurezza gli amici a casa.
Nel corso dei servizi sono stati inoltre controllati soggetti sottoposti a misure restrittive verificandone il rispetto delle prescrizioni imposte loro.
I controlli dei carabinieri proseguiranno su tutto il territorio elbano.