Venerdi 19 gennaio, venerdi 9 febbraio e venerdi 23 febbraio alle ore 18,00 alla Biblioteca Comunale Ilaria Alpi di Donoratico
Giampaolo Simi, Barbara Perna e Bruno Morchio saranno gli scrittori protagonisti dell’edizione 2024 di SereNere, la rassegna, giunta alla sesta edizione e dedicata al romanzo noir e giallo, voluta dal Comune di Castagneto Carducci (LI), curata dalla giornalista Elisabetta Cosci e organizzata da EdaServizi per il Comune di Castagneto Carducci.
Gli incontri si terranno alla Biblioteca Comunale Ilaria Alpi di Donoratico-Castagneto Carducci(LI).
Il primo appuntamento è Venerdì 19 gennaio, ore 18:00 con Giampaolo Simi scrittore, soggettista e sceneggiatore di fortunate serie TV. I suoi libri hanno ricevuto vari premi e sono stati tradotti in Francia (nella «Série noire» di Gallimard e presso Sonatine) e in Germania (Bertelsmann).
Con Sellerio ha pubblicato Cosa resta di noi (Premio Scerbanenco 2015), La ragazza sbagliata (Premio Letterario Chianti 2018), Come una famiglia (2018), I giorni del giudizio (2019), Rosa elettrica (2007, Sellerio 2021) e Senza dirci addio (2022), e Il Cliente di riguardo (2023), il suo ultimo romanzo, che vede il ritorno di Dario Corbo, amato protagonista di quattro romanzi di Simi.
Un personaggio malinconico e abile a fiutare il crimine, una trama ben congegnata, una suspense costante stemperata da una sottile vena ironica.
Con questi ingredienti Giampaolo Simi si conferma maestro del genere e firma il quarto tassello della serie, con una nuova avventura per il giornalista Dario Corbo, per vent’anni un cronista di nera diventato addetto stampa di una ricchissima fondazione d’arte e braccio destro della sua proprietaria, Nora Beckford, quasi a forza stavolta è trascinato dentro un brutto affare.
Attorno alla turbinosa e affascinante «capa», ha preso corpo una macchinazione.
È stata ritrovata un’opera unica, del padre di Nora, il grande scultore scomparso Thomas Beckford, un ritratto: lui che ritrattista non era. Sembra autentico e lei vuole recuperarlo, per motivi di affetto e anche per inglobarlo nella fondazione.
Solo che il quadro è in possesso di Maddalena Currè, la pretenziosa figlia di un trafficante d’arte antica, la quale mira a infiltrarsi per i suoi fini nella fondazione. La maestria di Giampaolo Simi è il mistero che serpeggia intricato, che sparisce e ricompare carico di sorprese. Ogni situazione, per Simi, ha due facce, come il legame tra Dario e Nora che sembra sempre sull’orlo di andare dove non va.
Venerdì 9 febbraio alle ore 18:00, l’appuntamento è con Barbara Perna, la giudice – scrittrice nella vita reale e la nuova avventura, freschissima di stampa, del suo personaggio: la giudice più ficcanaso e impicciona d’Italia: Annabella Abbondante Il passato è una curiosa creatura, Giunti editore.
A Pianveggio è arrivato il Natale e anche Tano, il primo amore di Annabella, mai dimenticato, è atteso in visita, ma tarda ad arrivare. Per quanto sia famoso per le sue sparizioni improvvise, i giorni passano e, quando nessuno ha sue notizie, Annabella comincia a preoccuparsi. Soprattutto dopo che una donna, che potrebbe essere la sua sosia, le affida un messaggio sibillino destinato allo stesso Tano e viene poi trovata morta.
Ha così inizio una vera e propria caccia al tesoro, che porterà Annabella sulle tracce di Tano e del loro comune passato. Ma, come sempre, non sarà da sola. A partire dall’esuberante famiglia Abbondante, passando per i suoi amici, fino a Ferruccio, il brillante PM amante dell’“abbondanza” e della giustizia, ci saranno proprio tutti a sostenerla in questo percorso a ritroso nel tempo.
Da Lucca alla splendida costiera sorrentina, con il suo trionfo di colori e sapori, l’ultimo caso di Annabella Abbondante è un’indagine molto personale e per questo più avvincente, appassionata e avventurosa che mai.
Si chiude venerdì 23 febbraio alle ore 18:00 con Bruno Morchio e il suo Le ombre della sera Garzanti editore, che vede protagonista l’investigatore Bacci Pagano, già famoso tra i lettori italiani.
Il romanzo uscito a novembre si è aggiudicato il premio Scerbanenco. Bruno Morchio vive a Genova, dove lavora come psicologo e psicoterapeuta; ha pubblicato molti articoli su riviste di letteratura, psicologia e psicoanalisi. Il suo romanzo Il profumo delle bugie è stato Premio Selezione Bancarella 2013.
È autore di altri undici romanzi che hanno per protagonista l’investigatore privato Bacci Pagano.
Katia Airoldi, la vedova dell’amico Cesare Almansi, morto in un incidente d’auto nel 2016, si rivolge all’investigatore Bacci Pagano, chiedendogli di scoprire le ragioni della morte del marito, con il quale aveva un rapporto tempestoso.
È stato accertato che non si è trattato né di un omicidio né di un attentato, ma sull’asfalto non c’erano tracce di frenata.
Dunque si è trattato di un colpo di sonno o di suicidio? La ricerca lo riporta indietro nel tempo, all’esperienza del liceo, al processo e al carcere, sulle tracce d’una amicizia interrotta per trentatré anni e poi ripresa in occasione della campagna elettorale che portò Almansi a essere eletto al Senato.
Quello del detective è un percorso condotto per gran parte dentro sé stesso che lo induce a riflettere sull’amicizia, le sue relazioni, il tempo, la vecchiaia e la morte. L’ingresso è gratuito.