Bedini: “Incarichi prestigiosi da svolgere con spirito di massima collaborazione”
Pisa, 11 gennaio 2024. L’Anziano Rettore, il Sindaco di Pisa Michele Conti, ha nominato
i nuovi Magistrati e Luogotenenti Generali delle Nobili Parti di Tramontana e
Mezzogiorno del Gioco del Ponte. Per la Parte di Parte di Tramontana le nomine sono
le seguenti: Nobile Magistratura di San Michele, Francesco Degl’Innocenti; Nobile
Magistratura di Santa Maria, Francesco Ciacchini; Nobile Magistratura di San Francesco,
Alessandro Ricci; Nobile Magistratura dei Mattaccini, Andrea Romanelli; Nobile
Magistratura dei Satiri, Stefano Toni Nobile; Magistratura di Calci, Daniele Cionini;
Luogotenente della Parte di Tramontana, Simone Ceccanti.
Queste invece le nomine per la Parte di Mezzogiorno: Nobile Magistratura di San
Martino, Valentino Vanni; Nobile Magistratura di Sant’Antonio, Domenico Grassi;
Nobile Magistratura di San Marco, Massimo Cioli; Nobile Magistratura dei Dragoni,
Simone Menichetti; Nobile Magistratura dei Leoni, Lorenzo Vannozzi Nobile
Magistratura dei Delfini, Luca Di Poi; Luogotenente della Parte di Mezzogiorno,
Cristiano Scarpellini.
Le nomine di Magistrati e Luogotenenti delle Parti fanno seguito alla nuova
composizione del Consiglio degli Anziani per il mandato 2023-2028, l’organo unitario
che riassume la tradizione storica dei massimi organi deliberativi del Gioco del Ponte.
Come disposto dal regolamento generale del Gioco del Ponte ne fanno parte quattro
rappresentanti del Consiglio comunale: i due consiglieri votati per la maggioranza sono
Raffaella Bonsangue e Maurizio Nerini, mentre i due rappresentanti delle minoranze
sono Marco Biondi e Gianluca Gionfriddo.
Ruoli di nomina diretta sono il Cancelliere generale del Gioco del Ponte, che è Renzo
Ciangherotti, e il Comandante Generale, ruolo per il quale è stato confermato Roberto
Tonini. Come Consiglieri esperti, anche questi di nomina diretta dell’Anziano Rettore,
sono stati scelti Maria Teresa Rossi Benvenuti, Francesco Capecchi, Antonio Pucciarelli
e Claudio Rossi. Regione e Università di Pisa, che hanno diritto ad indicare un loro
esperto, hanno nominato rispettivamente Luca Trotta e Marco Macchia. Il Regolamento
prevede nell’organico anche i rappresentanti di Provincia e Sovrintendenza che ad oggi
però non sono ancora stati indicati dai rispettivi enti nonostante i solleciti inviati. A
completare la composizione sono i due Generali di Tramontana, Matteo Baldassarri, e di
Mezzogiorno, Sergio Mantuano.
“Quello che l’Anziano Rettore ha conferito ai Generali e oggi ai Luogotenenti e ai
Magistrati – dichiara l’assessore alle Tradizioni della storia e dell’identità di Pisa Filippo
Bedini – è un incarico prestigioso e fondamentale per il nostro amato Gioco del Ponte,
incarico di cui andar fieri e da svolgere nello spirito di massima collaborazione con
l’Amministrazione comunale nell’interesse esclusivo del Gioco stesso. Non si tratta di
una medaglietta di cui fregiarsi, ma di una grande responsabilità, che implica non solo
passione, ma anche un costante e impegnativo lavoro quotidiano, doti di determinazione,
pazienza, capacità di fare gruppo, disponibilità al servizio. Nel ringraziare tutti i nominati
e, in generale, tutte le centinaia di volontari che vivono il Gioco tutto l’anno, mi piace
sottolineare come il pervicace impegno dell’assessorato alle Tradizioni della storia e
dell’identità di Pisa non si è mai fermato, né per quanto riguarda il difficile lavoro legato
al reperimento degli spazi da mettere a disposizione – è di poche settimane fa la consegna
delle chiavi ai Leoni per la nuova sede civile -, né per quanto riguarda l’obiettivo del
miglioramento di tutti i materiali che servono. A questo proposito, proprio in questi
giorni sono arrivati molte nuove forniture: costumi, tra cui quelli bellissimi del Generale
e dell’Ambasciatore di Mezzogiorno, nuovi cappelli, fiamme e insegne, i sottocorpi dei
combattenti che mancavano, nuove selle, i cartelli porta-targoni, la prima dotazione di
transenne in legno”.
Anche il Comandante Generale Roberto Tonini ha voluto fare gli auguri ai nominati,
ribadendo la sua totale disponibilità a farsi punto di riferimento per tutti e confermando
la linea programmatica che ha contraddistinto il suo mandato negli ultimi 5 anni,
all’insegna del motto “Il Gioco del Ponte si serve, del Gioco non ci si serve”.