L’intervento è rivolto a promuovere l’ammodernamento tecnico e di processo nella gestione, nelle utilizzazioni in bosco e nei processi di trasformazione e commercializzazione dei prodotti forestali (legnosi e non legnosi), promuovendo anche lo sviluppo e il consolidamento di filiere forestali sostenibili in ambito produttivo, ambientale e socioculturale
Sono in arrivo due bandi da 10 milioni complessivi per lo sviluppo del settore forestale. Nell’ambito della nuova programmazione delle risorse comunitarie del Complemento per lo Sviluppo Rurale 2023-2027, la giunta regionale, su proposta della vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi, ha approvato le disposizioni per l’apertura di un bando per il sostegno ad impianti di imboschimento e sistemi agroforestali su terreni agricoli e un bando per il sostegno agli investimenti produttivi forestali.
Con il sostegno ad impianti di imboschimento e sistemi agroforestali su terreni agricoli vengono concessi contributi a copertura dei costi sostenuti per realizzare, su superfici agricole, nuovi soprassuoli forestali (cioè la superficie del terreno) e di arboricoltura, e sistemi agroforestali, principalmente per incrementare la superficie forestale, e favorire l’assorbimento e lo stoccaggio del carbonio atmosferico nei soprassuoli, nel suolo e nella biomassa legnosa utilizzabile anche a fini duraturi.
La dotazione finanziaria è di 4,5 milioni di euro ed è indirizzata a proprietari, possessori, pubblici o privati e loro associazioni, nonché altri soggetti ed enti di diritto, pubblico o privato e loro associazioni, titolari della conduzione di superfici agricole.
“Con questo intervento – spiega il presidente Eugenio Giani – si intende perseguire gli impegni europei e internazionali sottoscritti dal Governo italiano in materia di conservazione della biodiversità e mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, e gli obiettivi dell’Unione fissati dal Green Deal e dalle Strategie Forestale e per la Biodiversità”
“Questi strumenti – ha detto la vicepresidente Stefania Saccardi – recepiti e attuati dagli strumenti strategici nazionali e regionali, vogliono essere una spinta a promuovere il ruolo multifunzionale delle foreste, in linea con i principi paneuropei di Gestione Forestale Sostenibile e delle Linee guida europee per “Afforestation and Reforestation”, recepiti dalla normativa nazionale e regionale di settore”.
Il secondo bando, per il sostegno agli investimenti produttivi forestali, è invece finalizzato alla copertura dei costi sostenuti per la realizzazione di investimenti materiali e immateriali volti a promuovere una gestione e utilizzazione sostenibile delle foreste in attuazione dei criteri di Gestione Forestale Sostenibile, adottati alla seconda conferenza ministeriale sulla protezione delle foreste in Europa tenutasi a Helsinki il 16-17 giugno 1993.
In questo caso la dotazione finanziaria è di 6 milioni di euro.
In particolare l’intervento è rivolto a promuovere l’ammodernamento tecnico e di processo nella gestione, nelle utilizzazioni in bosco e nei processi di trasformazione e commercializzazione dei prodotti forestali (legnosi e non legnosi), promuovendo anche lo sviluppo e il consolidamento di filiere forestali sostenibili in ambito produttivo, ambientale e socioculturale.
“Il miglioramento e la sempre maggiore diversificazione produttiva – prosegue Saccardi – è un passaggio indispensabile per sostenere la competitività delle imprese e delle aziende forestali, non solo sotto il profilo produttivo, ma anche nell’erogazione e riconoscimento dei servizi ecosistemici, migliorando, al contempo, la resilienza al cambiamento climatico dei popolamenti forestali e ai potenziali danni da eventi naturali, parassiti e malattie che si fanno sempre più frequenti.
Nel mese di gennaio saranno emessi i bandi da parte del Settore Forestazione di Regione Toscana, il cui testo sarà consultabile qua