Giani: “E’ stata una donna forte e coraggiosa, che di un dolore indicibile ha fatto motivo di impegno per tenere viva la memoria delle vittime del terrorismo e perché le famiglie colpite avessero giustizia”
“E’ stata una donna forte e coraggiosa, che di un dolore indicibile ha fatto motivo di impegno per tenere viva la memoria delle vittime del terrorismo e perché le famiglie colpite avessero giustizia. Sono addolorato per la sua improvvisa scomparsa e vicino ai suoi familiari”.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, esprime così il cordoglio suo e della giunta regionale per la morte di Mariella Magi, vedova dell’agente di polizia Fausto Dionisi, assassinato a Firenze nel 1978 dai terroristi di Prima Linea, e presidente dell’Associazione Memoria, che riunisce le famiglie delle Forze dell’ordine e della Magistratura vittime del terrorismo.
“Ricordo ancora – prosegue Giani – la sua capacità di reagire alla drammatica perdita del marito: sola, con una figlia piccola, Mariella seppe costruirsi una vita di alto valore professionale e mise la sua esperienza di vita al servizio della comunità accettando di essere candidata in Consiglio di quartiere a Firenze, dove si distinse per passione e competenza riscuotendo il plauso di tutti. Sono profondamente commosso e colpito dalla sua scomparsa. Ci lascia – conclude – una grande donna”.