All’interno della pista si potranno praticare quindi altre discipline con attrezzature leggere a partire, in presenza di idonee condizioni, dal tiro con l’arco
“Un risultato impensabile fino a due anni fa, frutto di sforzi e di un’attenzione non solo per gli impianti sportivi e per San Carlo, ma per le prospettive di sviluppo del territorio – a torto – ritenuto periferico sino ad oggi”. Così il sindaco di San Vincenzo, Paolo Riccucci, annuncia e commenta l’aggiudicazione di 370mila euro tramite il bando Sport e Periferie, fondi destinati alla riqualificazione del velodromo di San Carlo.
Un piano, come del resto prevedevano i requisiti di partecipazione al bando stesso, che è volto ad aumentare il numero delle discipline praticabili nel Velodromo con la realizzazione di una pista d’atletica, il mantenimento del campo di calcetto e la riqualificazione della pista esistente. All’interno della pista si potranno praticare quindi altre discipline con attrezzature leggere a partire, in presenza di idonee condizioni, dal tiro con l’arco.
“Un risultato – prosegue il sindaco Riccucci – frutto di scelte politiche importanti, a partire dall’accordo con Solvay, sottoscritto sia nell’ottica di sbloccare la questione ultradecennale del Silo e a tutela della modalità di coltivazione della cava all’interno degli accordi pre-esistenti, sia per avviare la realizzazione dell’ambizioso programma elettorale su San Carlo”. Il Velodromo dunque, acquisito gratuitamente al patrimonio comunale un anno fa, oggi può essere rilanciato come merita.
Un risultato davvero importante frutto degli sforzi generosi degli uffici che hanno saputo tecnicamente tradurre gli indirizzi politici in un progetto meritevole di attenzione per il Ministero e della sinergia con quelle associazioni sportive che hanno saputo fornire spunti e suggerimenti nell’elaborazione della proposta. Si supera così il modello anacronistico della grande opera vocata ad un’unica disciplina, invasiva e non riconvertibile, virando verso una struttura sportiva versatile, polifunzionale, con impianti di illuminazione e spogliatoi finalmente efficienti e con un miglioramento dell’accessibilità per tutti. È prevista infatti la sostituzione delle lampade, un impianto solare, la ristrutturazione e coibentazione degli spogliatoi e attrezzature per il superamento delle barriere architettoniche.
Si tratta di per sé di un intervento di grande valore per una comunità che qualifica San Carlo come punto di riferimento per la pratica sportiva in tutta la Val di Cornia. Ma è anche a tutti gli effetti un intervento di riqualificazione urbanistica che si unisce al restyling delle altre aree ottenute gratuitamente dall’accordo con Solvay (ex tiro a piattello e giardini limitrofi) per andare a formare una grande area pubblica rigenerata pronta ad offrire nuovi servizi e nuove opportunità a residenti e turisti.
“Un passo avanti decisivo per collegare la pratica sportiva all’interno del Velodromo con l’outdoor – conclude il sindaco -, la rete escursionistica, la naturale e strategica collocazione della frazione nel cuore delle colline della Val di Cornia, collegata al sistema dei parchi e così ricca di attrattive storiche, culturali e ambientali. Molto altro deve essere progettato su San Carlo ma oggi possiamo dire di aver compiuto dei concreti passi in avanti”.
Soprattutto è però grazie alla determinazione del delegato allo Sport, Pietro Petri, che non ha mai permesso che le difficoltà che di volta in volta si palesavano impedissero di raggiungere l’obiettivo. “La riqualificazione del Velodromo – spiega Petri – è un importante obiettivo sportivo del nostro programma elettorale. La presenza di una pista di atletica sul territorio permetterà sia l’attività dei nostri atleti e dei paesi limitrofi, che si sono distinti in manifestazioni nazionali e che potranno finalmente allenarsi in un impianto idoneo, sia l’aver a disposizione un luogo adibito alla preparazione atletica di base di tutte le discipline sportive.
Si tratta di un tassello fondamentale nel progetto generale di riqualificazione dei nostri impianti che ci permette di guardare al futuro ed alle prossime sfide con rinnovato entusiasmo”. “Apprendiamo con piacere l’aggiudicazione del finanziamento per la riqualificazione delle aree ex-Solvay passate a patrimonio comunale – ha dichiarato Roberto Faggiano, presidente del consiglio di frazione di San Carlo -.Una riqualificazione di un grande spazio che contribuirà ad una visione futura per San Carlo”.