Confcommercio sul Bilancio presentato dalla Giunta “Importante aver scongiurato aumenti, ma la tassa sui rifiuti resta troppo alta: allargare la tariffa puntuale”
“In un contesto economico così delicato è importante non aver aumentato le
tariffe e aver mantenuto le agevolazioni esistenti per la Tari, che a Livorno resta
comunque tra le più alte della nostra regione e per questo necessita di interventi
decisi e strutturali”. Questo l’appello del direttore di Confcommercio Livorno
Federico Pieragnoli in seguito al bilancio di previsione 2024-2026 approvato
dalla Giunta Salvetti. “Ringraziamo il sindaco per aver scongiurato l’aumento di
ogni tipologia di entrata tributaria e patrimoniale, ma per rilanciare
definitivamente la nostra economia è necessario mettere in campo investimenti
ed adeguamenti tariffari, in particolare sulla Tari”.
“Pur apprezzando le esenzioni confermate per coloro che hanno Isee inferiori a
9.350 euro e l’azzeramento variabile per chi ha Isee fino a 20.000 euro,
ribadiamo la necessità di una maggiore attenzione nei confronti di imprese e
attività commerciali” precisa Pieragnoli “procedendo con l’allargamento della
fase di sperimentazione della tariffa puntuale e il conseguente abbattimento
della tariffa ad altre zone della città caratterizzate da un’elevata densità di
aziende e imprese”.
Il direttore chiede inoltre “un ulteriore impegno, finora mai venuto meno da
parte di Salvetti, a reperire tra i capitoli di bilancio le risorse da destinare alle
aziende colpite dalle recenti alluvioni e mareggiate, oltre all’attivazione di bandi
rivolti alle piccole e medie imprese con l’obiettivo di rilanciare il commercio di
vicinato. In questo momento è prioritario intervenire capillarmente garantendo
supporto e vicinanza ad ogni quartiere della città, consapevoli che negozi e
attività non rappresentano solo attività economiche, ma veri e propri presidi di
socialità, senza dimenticare che ogni saracinesca alzata e ogni vetrina illuminata
in più rappresenta anche una garanzia di sicurezza per le nostre città e i nostri
borghi”.
“Confcommercio Provincia di Livorno continuerà, come sempre fatto”
conclude Pieragnoli “a rendersi disponibile al dialogo e al confronto con
l’amministazione comunale, al fine di rappresentare le esigenze, le
problematiche e le opportunità delle imprese del territorio”.