A tavola 700 persone, oltre 100 i volontari a servire e in cucina
Comune e Comunità di Sant’Egidio uniscono le forze, e quest’anno a fare da cornice al pranzo di Natale, tradizionale appuntamento che riunisce il 25 dicembre i più fragili, poveri e i più soli della città, oltre alla chiesa di san Giovanni in via Carraia (e locali limitrofi), ci sarà il Mercato Centrale.
La bella novità è stata annunciata questa mattina a Palazzo Municipale dal sindaco Luca Salvetti e da Lorenza Litrico della Comunità di Sant’Egidio, affiancati dagli assessori Rocco Garufo (Commercio) Andrea Raspanti (Sociale), dall’Ufficio Mercati, responsabile Barbara Mancini, e dal presidente del consorzio esercenti Luigi Sena.
In tutto verranno messe a tavola quel giorno circa 700 persone tra San Giovanni e Mercato, anziani soli, famiglie straniere, uomini e donne senza fissa dimora, in generale persone assistite durante tutto l’anno dalla Comunità in varie forme, sia attraverso la consegna del pacco alimentare o della cena in strada, ma soprattutto attraverso la compagnia, la visita, l’offerta di supporto concreto. Un centinaio di livornesi saranno in piedi a servire, in cucina, a portare i regali a ciascun ospite.
Lorenza Litrico della Sant’Egidio ha ringraziato l’Amministrazione e l’ufficio Mercati che si sono messi a disposizione:“Siamo molto felici di poter dare la notizia che nella nostra città si può vivere qualcosa di bello, stare insieme in un luogo così bello. Il Mercato non solo è un luogo strutturalmente bello, ma tradizionalmente è il luogo dell’incontro, della relazione, dove ci si può scambiare di tutto, dalle parole al cibo, e questo determina la nostra scelta che diventa davvero una buona notizia, mentre purtroppo siamo subissati da brutte notizie, notizie di guerra. Invitiamo tutti ad aiutarci in questi ultimi giorni di preparazione del pranzo, per informazioni 0586 – 211893”.
Le ha fatto eco Luigi Sena, presidente del consorzio degli Esercenti:”Il Mercato è il luogo della tradizione in continua evoluzione che mantiene però la sua caratteristica di accoglienza. Il Natale va a confermare questo spirito di accoglienza verso tutti del nostro Mercato”.
Per l’assessore Andrea Raspanti “la periferia diventa centro, il mercato diventa casa, si vivrà l’atmosfera di una grande famiglia che si riunisce, che condivide”.
Per l’assessore Rocco Garufo “il pranzo di Natale al Mercato centrale è un sogno che si realizza, grazie alla perseveranza della Comunità di Sant’Egidio e alla disponibilità dell’ufficio mercati e degli esercenti stessi, sempre attenti alla solidarietà”.
“Il pranzo della comunità di Sant’Egidio – ha dichiarato il sindaco Luca Salvetti – è un appuntamento storico a cui abbiamo sempre partecipato con grande entusiasmo. E’ un momento sentito da tutti e da cui scaturiscono i valori più belli del 25 dicembre, ma in generale del lavoro della comunità di Sant’Egidio e dei livornesi in genere. In quella giornata abbiamo visto partecipare persone che hanno particolari criticità, ma abbiamo visto anche tante persone che vengono da lontano e rientrano nel percorso di inserimento nella nostra realtà. Il pranzo di Natale, con l’organizzazione sempre perfetta della comunità di Sant’Egidio, è un evento a cui l’Amministrazione Comunale tiene in maniera particolare. Quest’anno il pranzo di Natale si arricchisce di un’altra location: il Mercato delle Vettovaglie che si presta perfettamente ad ospitare l’evento.
Io sono particolarmente soddisfatto perché l’occasione calza a pennello del percorso di una città che, ha messo in questo 2023 al primo posto il cuore e la possibilità di dedicarsi agli altri . Questo è il tratto distintivo di Livorno”.