Una prova importante di evacuazione durata circa un’ora
Oggi gli anziani della RSA Villa Serena di Livorno hanno passato una giornata diversa, alla presenza di Vigili del Fuoco e soccorritori della Misericordia.
Infatti è avvenuta in prima mattinata, con inizio delle operazioni alle ore 10.00, una importante prova di evacuazione, durata circa un’ora, in cui si è simulato un incendio non domabile interno alla RSA.
Questa esercitazione, che ha visto il prezioso contributo del Comando dei Vigili del Fuoco, si configura all’interno di una stretta collaborazione istituzionale che ha l’obiettivo comune sia di innalzare sempre più il livello della sicurezza sia di promuovere, in modo più capillare, la cultura della sicurezza nelle strutture e in generale sul territorio
La prova di evacuazione è stata programmata grazie ad un importante lavoro di coordinamento partito a giugno 2023 da parte dei Vigili del Fuoco, con particolare riferimento all’ing. De Luca, Vice Comandante del Comando di Livorno e da parte dell’arch. Marianna Sardone del Settore Impianti Tecnologici che ha coinvolto gli uffici comunali tecnici e del sociale nonché il Gestore del Servizio Globale delle due residenze assistite Villa Serena e Pascoli.
L’obiettivo era la simulazione di una emergenza per permettere al personale e agli ospiti della struttura di comprendere eventuali criticità da risolvere nel Piano di Emergenza e sviluppare consapevolezza sui rischi derivanti da un possibile incendio, anche a fronte dei recenti avvenimenti a livello nazionale.
La giornata ha avuto inizio con un “briefing iniziale” che ha visto il coordinamento dell’ing. Silvio De Luca e la squadra operativa di 10 Vigili del Fuoco guidati da Filippo Fulceri con il coinvolgimento dell’assessore al Sociale Andrea Raspanti del Comune di Livorno, dei dirigenti del Settore Impianti Tecnologici Daniele Agostini e del Settore Sociale Caterina Tocchini, degli uffici comunali, degli operatori della struttura, dell’RSPP arch. De Cristofaro e del Gestore Giacomo Bastianelli della R.T.I. Di Vittorio.
È stata altresì mobilitata una squadra di 3 operatori della Misericordia di Montenero, coordinata da Giancarlo Damele, attivo per le simulazioni delle operazioni di soccorso.
I Vigili del Fuoco, a sirene spiegate, sono intervenuti a seguito della chiamata dell’addetto all’emergenza della portineria della RSA, il quale ha sottolineato la natura simulativa dell’esercitazione.
Nel dettaglio i mezzi coinvolti sono stati 4: un’autopompa serbatoio (APS), con la squadra addetta all’estinzione dell’incendio; un’autoscala per l’evacuazione dall’alto e due vetture Soccorso Alpino Fluviale (SAF) utilizzate dai Vigili abilitati al soccorso su corda.
L’operazione più delicata è stata l’evacuazione di un figurante, immobilizzato con barella spinale, con l’ausilio dell’autoscala dei Vigili del Fuoco, facendolo calare dalla terrazza al terzo piano del blocco B.
Una esercitazione molto riuscita, anche grazie al fatto che Vigili, Volontari della Misericordia, affiancati dal personale interno, OSS, infermieri e operatori, hanno agito congiuntamente e con grande professionalità non creando timori o disagi agli stessi anziani.
Nell’ultima parte della prova di evacuazione Vigili del fuoco e soccorritori hanno affrontato i problemi di intossicazione attribuibili da fumo. In quel caso il figurante, posizionato in sedia a rotelle, è stato prelevato dall’ambiente di calma e portato a braccio lungo la rampa di scale verso poi l’esterno.
A chiusura della giornata l’ing. De Luca e Giancarlo Damele hanno effettuato un debriefing finale con tutti i figuranti e personale presente, fornendo importanti spunti per il miglioramento delle operazioni e congratulandosi per il successo della giornata.
Dichiara l’assessore al Sociale Andrea Raspanti: “Un ringraziamento agli uffici comunali, ai Vigili del Fuoco, al personale della Cooperativa che ha l’appalto delle nostre RSA e a tutti i soggetti del Terzo settore che hanno partecipato oggi a questa iniziativa. Voglio sottolineare l’importanza di questo gruppo di lavoro che è nato per accrescere la sicurezza delle nostre strutture, affinare sempre di più le procedure in caso di emergenza, far crescere la consapevolezza dell’importanza di queste procedure e dei piani di sicurezza.
Speriamo che questi appuntamenti diventino periodici. Si inquadrano bene nel progetto complessivo di rinnovamento dei nostri servizi assistenziali per gli anziani che prevedono l’edificazione di una nuova RSA al Pascoli e interventi di riqualificazione molto importanti su Villa Serena con l’obiettivo di avere strutture sempre più adeguate agli standard contemporanei.
Questi tipi di messa alla prova sono importantissimi alla luce anche di episodi molto gravi che si sono svolti in una RSA in Lombardia e a Tivoli, nell’evento alluvionale a Rosignano. Investire in sicurezza è importantissimo, specie laddove si trovano delle persone fragili”.