L’evento al Teatro Goldoni sabato 25 novembre alle ore 20.30
Sabato 25 novembre alle ore 20.30 al Teatro Goldoni andrà in scena “Cambiamo Musica!”, evento itinerante di canto, danza e teatro pensato per sostenere la lotta contro la violenza sulle donne.
Alla presentazione dello spettacolo, avvenuta nella Sala Cerimonie di Palazzo Comunale, sono intervenuti il sindaco Luca Salvetti, la vicesindaca Libera Camici, il direttore amministrativo del Teatro Goldoni Mario Menicagli, la direttrice artistica dello spettacolo Valeria Iaquinto, la presidente dell’associazione Il Pentagramma Silvia Trivoletti e Gianluca Bonetta presentatore e conduttore radiofonico.
Biglietti: ingresso 15 euro, in vendita al botteghino del Teatro Goldoni (tel. 0586 204290) martedì e giovedì ore 10/13; mercoledì, venerdì e sabato ore 16.30/19.30, e su ticketone.it.
L’evento
Festeggia a Livorno il suo nono anno di esistenza Cambiamo Musica!, l’evento itinerante di canto, danza e teatro pensato per sostenere la lotta contro la violenza sulle donne e che andrà in scena, sabato 25 novembre, al Teatro Goldoni.
L’iniziativa, che si avvale del patrocinio del Comune di Livorno, è stata ideata nel 2015 da Alice Graziadei e dall’Università di Bologna, che ha assegnato la direzione artistica e creazione dello spettacolo a Valeria Iaquinto. Lo show ha debuttato al Teatro Duse, come atto conclusivo di un percorso sul tema. Sbarca ora a Livorno in occasione della Giornata internazionale della lotta alla violenza sulle donne.
Cambiamo Musica! vede come organizzatore e ospite della serata il Teatro Goldoni, che ha da subito sposato con entusiasmo il progetto inserendolo nel proprio cartellone. Insieme al Goldoni ha organizzato l’evento l’associazione musicale Il Pentagramma di Pisa, e hanno collaborato Danzaria di Collesalvetti e Forme Sonore di Bologna.
L’evento ha due obiettivi, da una parte sensibilizzare un ampio pubblico trasversale alla tematica della violenza sulle donne, dall’altra raccogliere fondi da devolvere ai centri antiviolenza del territorio in cui viene realizzato. Nel caso di Livorno si tratta delle associazioni Randi (Centro Antiviolenza, ente antitratta, Casa Rifugio, Casa di seconda accoglienza) e Ippogrifo (Centro Antiviolenza e Casa Rifugio a indirizzo segreto) che sono state individuate insieme al Comune di Livorno.
Numerosi artisti di livello nazionale hanno aderito al progetto fin dal suo esordio e anche quest’anno saliranno sul palco del Teatro Goldoni di Livorno per esibirsi a sostegno della causa. La definizione del cast è improntata alla varietà della proposta e dei profili artistici per raccogliere un pubblico che sia il più ampio e diversificato possibile. Oltre a presentarsi con esibizioni del proprio repertorio, gli artisti proporranno interventi attinenti al tema.
Si va da attrici come Paola Minaccioni (comica nota anche per la sua partecipazione a Il ruggito del coniglio su Rai Radio 2) ed Emanuela Grimalda (interprete di fiction come Un medico in famiglia), alle coinvolgenti proposte musicali di Marco Ligabue (fratello di Luciano), della front woman dei Dirotta su Cuba Simona Bencini, fino a quelle della grande cantautrice Grazia Di Michele. Parteciperanno inoltre Marco Martinelli (Marco Il giallino), l’influencer, cantante e chimico tiktoker sbarcato su Rai Gulp, il ballerino Ramon Agnelli, a Livorno direttamente dall’ultima edizione di ‘Amici’ di Maria De Filippi, la direttrice del piccolo coro dell’Antoniano di Bologna Sabrina Simoni ed il fantasioso prof influencer, Vincenzo Schettini: il fisico e musicista che ha creato il canale YouTube “La Fisica che ci Piace” che conta oggi milioni di follower.
L’apertura dell’evento sarà affidata ad una coinvolgente proposta musicale tutta livornese: quella dei cori SpringTime e Monday Girl diretti dal maestro Cristiano Grasso, da sempre in prima linea nel sociale e direttore del coro della sezione Alta Sicurezza del carcere di Livorno e di quello del carcere di Gorgona.
La conduzione è affidata come sempre a Rosaria Renna, direttamente da Radio Montecarlo, e Gian Luca Bonetta, presentatore e conduttore radiofonico nazionale.
A coordinamento dell’evento, la project manager Marta Priore.
Il Pentagramma. Con i suoi corsi di strumento e canto, propedeutica musicale, concerti e corsi di formazione questa realtà opera sul territorio pisano con competenza, dedizione e un amore smisurato per la musica. Proprio quest’anno l’associazione raggiunge un traguardo importante, festeggiando i suoi primi trent’anni di attivita.
Danzaria Scuola di Danza e Cultura è una vera e propria fucina di talenti che in questi anni hanno superato durissime audizioni presso le più importanti accademie in Italia e all’estero, hanno collezionato vittorie in prestigiosi concorsi e preso parte a importanti spettacoli. Guidata da uno staff di insegnanti altamente qualificati, la scuola collabora da anni con i più grandi Maestri del panorama della danza internazionale, spesso ospiti di Danzaria con stage rivolti agli allievi che possono così impreziosire il loro percorso.
Forme sonore ha sede a Bologna e da oltre dieci anni opera sul territorio nazionale per mezzo di attività, produzioni e sperimentazioni destinate a favorire la crescita articolata e completa del pensiero musicale. Con l’aiuto e la collaborazione di pedagogisti, insegnanti, artisti e musicisti realizza e condivide corsi, workshop, masterclass, produzioni editoriali e musicali. Significative le collaborazioni con enti pubblici e privati per la ricerca di nuove applicazioni in ambito culturale, medico ed educativo del Suono e della Musica. Tutti i progetti realizzati sono sviluppati e coordinati dal direttore artistico e presidente, il M° Siro Merlo e dal M° Sabrina Simoni, musicista, didatta e co-fondatrice di Forme Sonore.
L’Associazione Randi è presente sul territorio livornese da 30 anni lavorando a fianco delle donne italiane o immigrate, inserite sul territorio o meno. Si caratterizza come sportello di ascolto e luogo di riferimento per le donne che hanno bisogno di protezione e accoglienza, e offre informazioni, consulenze legali e psicologiche, ascolto, sostegno, percorsi di consapevolezza, gruppo di auto mutuo aiuto. Grazie alla Casa Rifugio e a quella di seconda accoglienza Randi garantisce ospitalità a donne con i loro bambini fino ad un massimo di 13 presenze contemporanee. Come Centro Antiviolenza offre, anche telefonicamente, informazioni, ascolto e sostegno a donne che si rivolgono al Centro, aperto dal lunedì al venerdì compreso, sia di mattina che di pomeriggio, e con reperibilità telefonica H24, e messaggistica w.app plurilingue. In caso di necessità, garantisce inserimento immediato in Casa Rifugio Randi, struttura protetta a indirizzo segreto. Coordina gruppi di auto mutuo aiuto, nati per le donne che hanno vissuto o che vivono relazioni difficili e violenze con l’obiettivo di favorire il confronto e la condivisione.
L’Associazione Ippogrifo opera da molti anni sul territorio livornese nell’ambito della tutela dei diritti delle donne e dei minori, in particolare per la prevenzione e il contrasto alla violenza di genere. Su questa tematica lavora come Centro Antiviolenza e Casa Rifugio a indirizzo segreto. Organizza iniziative per coinvolgere la comunità su questa tematica che emerge con evidenza quotidiana.