Giovedì 16 novembre, dalle ore 16.30, al Centro Donna, per il Novembre Antiviolenza
Domani giovedì 16 novembre, dalle ore 16.30, al Centro Donna del Comune di Livorno (largo Strozzi), nell’ambito delle iniziative del Novembre Antiviolenza, sarà presentata un’idea progettuale che mira ad affrontare il tema della violenza economica sulle donne, nata a seguito della Deliberazione del Consiglio Comunale n. 127 del 08/06/2023.
Con tale Deliberazione i Consiglieri e le Consigliere del Comune di Livorno, a maggioranza assoluta, hanno ritenuto di impegnare il Sindaco e la Giunta comunale “a mettere in campo, (come si legge nel testo della Deliberazione) “di concerto con le reti anti-violenza e con le Associazioni attive sul territorio, le politiche e le risorse necessarie, progetti e percorsi di educazione finanziaria per tutte le donne con particolare attenzione alle donne vittime di violenza, al fine di prevenire e contrastare la violenza economica, nonché di favorire l’autonomia, l’empowerment e l’integrazione lavorativa delle donne, in particolar modo nella fase di uscita dall’esperienza di violenza.”.
Tale idea progettuale, pensata a partire da un primo nucleo costituito da alcuni moduli formativi già sperimentati in contesti diversi da quello del disagio socio-economico dalle esperte del settore finanziario del Club livornese del Soroptimist, che hanno dato la loro sollecita e concreta adesione, sarà integrato da altri interventi formativi a cura degli esperti della Banca d’Italia, istituzione da tempo impegnata in progetti finalizzati all’empowerment femminile, potrà essere integrata, ricalibrata, potenziata, in base alle proposte che ci si auspica possano giungere dai/dalle partecipanti all’incontro. L’intento della giornata è infatti quello di coinvolgere tutte quelle realtà cittadine che hanno a vario titolo cura delle donne in situazione di fragilità nell’ideazione di percorsi che possano realmente offrire una risposta alla violenza economica nei confronti delle donne.
Molte sono infatti i possibili sviluppi che questo progetto potrebbe acquisire. La presenza di professionisti e professioniste della cura, quali le assistenti sociali, e di soggetti pubblici e privati che abbiano come obiettivo prioritario l’accoglienza delle esigenze dei cittadini e delle cittadine, invitati/e non come semplici spettatori e spettatrici ma come riferimenti effettivi e portatori di una prospettiva concreta potrà infatti aiutare l’Amministrazione nell’individuare priorità e strategie per il raggiungimento di un effettivo miglioramento della qualità della vita delle donne.
Interverranno, dopo i saluti della Vicesindaca Libera Camici, la Consigliera Francesca Cecchi, Presidente dell’Ottava Commissione consiliare- Diritti, Pari opportunità, Differenze di genere, la Presidente del Soroptimist club di Livorno Maria Raffaella Calabrese de Feo, la referente per l’educazione finanziaria del Soroptimist club di Livorno Dottoressa Susanna Piccini, il Dottor Stefano Romboli, ViceDirettore della filiale di Livorno della Banca d’Italia e il Dottor Paolo Cecchi della Banca d’Italia.