#ioleggoperché è una grande iniziativa nazionale di promozione della lettura
Le imprese del commercio ambulante facenti capo a Anva-Confesercenti e Fiva-Confcommercio hanno aderito all’iniziativa nazionale IoLeggoPerché, organizzata dall’Associazione Italiana Editori con il sostegno del Ministero della Cultura in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito.
L’iniziativa è stata presentata a Palazzo comunale alla presenza della vicesindaca con delega alle Attività Educative Libera Camici e dell’assessore al Commercio Rocco Garufo. Intervenuti Francesca Marcucci presidente Confcommercio, Attilio Camposano presidente Fiva Confcommercio, Maristella Calgaro presidente Confesercenti provinciale.
#ioleggoperché è una grande iniziativa nazionale di promozione della lettura. Grazie all’impegno di insegnanti, librai, studenti ed editori finora sono stati donati alle scuole oltre due milioni di libri nuovi, che oggi arricchiscono il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche di tutta Italia.
Al termine della raccolta, gli editori contribuiranno con un numero di libri pari alla donazione nazionale complessiva, donandoli alle scuole.
Fiva Confcommercio e Anva Confesercenti hanno quindi acquistato un libro da donare a tutte le scuole primarie di Livorno scegliendo “Al mercato” con i testi di Susanna Mattiangeli e le illustrazioni di Vessela Nikolova.
Come tutti i mercati italiani, anche quello del libro accoglie i visitatori (e lettori) con un vero e proprio spettacolo di colori e dettagli. Tanti piccoli tableaux vivants attraversati da una bambina affascinata che ci ricorda l’infanzia delle compere tra i banchi del mercato, che con tutte le sue merci allena l’occhio e la mente.
Una narrazione che vuole far riflettere i più piccoli sull’importanza degli esercizi di prossimità e della vivacità delle città.
Gli imprenditori ambulanti saranno felici di accogliere quelle classi che, accompagnate dal corpo docente, volessero nei prossimi mesi andare a visitare il mercato del venerdì.
Fiva Confcommercio e Anva Confesercenti: “La sfida che ci poniamo come associazioni di categoria del commercio di vicinato in generale e quello ambulante in particolare, è quella di contribuire, per quanto in minima parte, a far crescere una nuova generazione di futuri clienti attenti al commercio locale ed alle imprese (che sono anche famiglie) che con esso continuano a lavorare, sempre più faticosamente, in modo alternativo allo shopping on line”.