Un investimento complessivo da 1 milione e 250mila euro consentirà di costruire una struttura di 400 metri quadrati, su un solo piano, destinati all’assistenza medica, infermieristica e sociale
È stato presentato nel corso della conferenza stampa che si è svolta mercoledì nella sala consiliare del comune, il progetto per la costruzione della futura casa di comunità di Collesalvetti che vedrà la luce entro giugno 2026, con la realizzazione dei lavori finanziati dal PNRR.
Un investimento complessivo da 1 milione e 250mila euro consentirà di costruire una struttura di 400metri quadrati, su un solo piano, destinati all’assistenza medica, infermieristica e sociale. La nuova casa di comunità sorgerà in via Armando Picchi, in un’area di proprietà comunale concessa gratuitamente dal Comune di Collesalvetti per 99 anni all’Azienda USL Toscana Nord Ovest.
Sarà aperta 6 giorni su 7, per 12 ore al giorno, mettendo a disposizione dei cittadini delle equipe multiprofessionali costituite da medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e specialisti ambulatoriali, infermieri di famiglia e di comunità. Tra i servizi sono previsti anche il Punto unico di accesso (Pua), i servizi ambulatoriali per le patologie ad alta prevalenza, il sistema integrato di prenotazione collegato al Cup aziendale. La Nuova Casa di Comunità permetterà un importante arricchimento degli spazi destinati ai servizi sanitari con possibilità di ulteriore apertura alle famiglie e al territorio mediante la telemedicina, l’assistenza domiciliare e l’integrazione con i servizi socio-sanitari già esistenti.
“Presentiamo oggi un progetto fondamentale per il futuro della sanità territoriale di Collesalvetti. — ha sottolineato il sindaco Adelio Antolini — La Casa di Comunità è un grande risultato su cui abbiamo lavorato molto, frutto della proficua collaborazione tra amministrazione comunale e l’Azienda USL Toscana Nord Ovest. Ringrazio i vertici dell’azienda sanitaria che con questo intervento hanno accolto le istanze del territorio per andare nella direzione di un netto miglioramento dell’offerta dei servizi socio-sanitari a beneficio di tutti i cittadini.”
“La nuova Casa di Comunità di Collesalvetti — afferma Gabriele Morotti, direttore amministrativo dell’Azienda USL Toscana nord ovest — rientra nel piano aziendale di riorganizzazione ed adeguamento delle strutture territoriali. Si tratta di un importante investimento, realizzato con i fondi del PNRR, che consentirà di assicurare ai cittadini una struttura adeguata alle loro esigenze e metterà a disposizione un nuovo punto di riferimento per l’assistenza territoriale dotato di tutti i principali servizi”.
“Con la realizzazione della nuova Casa della Comunità — spiega Cinzia Porrà, direttrice della Zona Distretto Livornese — il Comune di Collesalvetti si conferma uno snodo fondamentale del nostro territorio. Proprio a Stagno, lo ricordo, è stata aperta la prima Casa della Salute e fin da subito siamo riusciti ad attivare l’infermiere di famiglia e di comunità, un servizio che ci permette di assicurare la corretta prossimità ai cittadini. Una volta a regime, grazie anche al mantenimento dell’attuale centro sociosanitario di Collesalvetti, il territorio potrà così avere un’offerta sanitaria complessivamente rinforzata grazie anche ad una riorganizzazione complessiva delle attività e dei percorsi”.
“Rispondiamo ad un bisogno che era percepito da tempo — spiega Mila Giommetti, assessore comunale ai Lavori pubblici e Infrastrutture — già la precedente amministrazione comunale aveva lavorato per aprire una seconda casa della salute dopo quella di Stagno, a Collesalvetti, per servire meglio anche le frazioni collinari. Comune e Asl sono arrivate a concretizzare l’obiettivo, cogliendo le opportunità legate alla Casa di Comunità e ai fondi del PNRR. Come amministrazione comunale abbiamo individuato l’area idonea alla realizzazione dell’opera e messo a punto tutti gli atti urbanistici necessari per la concessione gratuita alla Asl e per procedere con le opere edili. È stata scelta una zona strategica, dove sono presenti le scuole e gli impianti sportivi, di facile accessibilità sia con i mezzi pubblici che con i mezzi privati, dotata di parcheggi pubblici. L’area sarà dunque valorizzata dall’arrivo della Casa di Comunità e da un altro progetto, finanziato sempre con i fondi del PNRR, che prevede la realizzazione dell’asilo nido.”