Il termostato dovrà essere impostato per una temperatura massima di 20 gradi, con tolleranza di +2°C
Da mercoledì 1° novembre potranno essere accesi gli impianti di riscaldamento cittadini. L’accensione è prevista per un massimo di 12 ore al giorno, nell’arco orario che va dalle 5 del mattino fino alle 23 della sera. Il termostato dovrà essere impostato per una temperatura massima di 20 gradi, con tolleranza di +2°C.
Sono previste alcune eccezioni a queste regole per ospedali, cliniche, case di cura, scuole materne, asili e altre tipologie di strutture riportate all’art. 4 commi 5 e 6 del DPR 74/2013.
Per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali ed assimilabili la temperatura massima scende a 18°C, sempre con tolleranza di +2°C.
I cittadini noteranno alcune differenze rispetto alle regole dell’anno scorso. Cessati infatti gli effetti del “Decreto Cingolani”, che per far fronte alla crisi energetica del 2022 aveva accorciato i periodi e gli orari di accensione, a Livorno si torna a fare riferimento alla normativa nazionale, con particolare riferimento al DPR 74/2013 e successive modificazioni.
La “stagione termica” 2023/2024 terminerà il 15 aprile.
Al di fuori del periodo 1° novembre–15 aprile, in caso di situazioni climatiche particolarmente sfavorevoli che ne giustifichino l’esercizio, è possibile attivare gli impianti fino ad un massimo di 6 ore giornaliere, anche senza ordinanza del Sindaco (così prevede l’art. 4 comma 3 del DPR 74/2013).
Sono considerati impianti termici (art. 3 comma c del D.Lgs. 48/2020) tutti gli impianti installati in modo fisso, a prescindere dalla potenza (che precedentemente era da 5 kW in su), quindi le regole su orari di accensione e temperature massime riguardano anche stufe a legna o a pellet, caminetti e termocamini.
L’Amministrazione comunale invita la cittadinanza a mettere in opera ogni accorgimento utile a favorire il risparmio energetico.