Per il titolare dell’attività una sanzione di 1.500 euro
Nell’ambito della campagna dei Carabinieri sulla sicurezza degli alimenti, i militari del NAS – Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Livorno hanno eseguito un’ispezione all’interno di un esercizio di ristorazione del centro cittadino.
A seguito di un controllo per verificare il rispetto della normativa vigente e prevenire potenziali rischi per la salute pubblica, i carabinieri hanno accertato che all’interno dell’esercizio erano conservati, destinati alla somministrazione ai clienti, prodotti alimentari congelati (carne, sughi, formaggi e verdure), per un valore complessivo di circa 200 euro, privi di tracciabilità che consentisse di verificarne la provenienza in violazione della normativa di settore, che impone di conservare gli alimenti in confezioni da cui si possano evincere, tra le altre cose, la scadenza, la provenienza ed il numero del lotto, requisito indispensabile per fronteggiare eventuali contaminazioni.
I carabinieri hanno preceduto al sequestro cautelare di 15 chilogrammi di prodotti alimentari, a sanzionare il 39enne titolare dell’attività per un importo di 1.500 euro nonché ad informare le autorità competenti in materia.