L’Unicusano Livorno Rugby, anche in terra laziale, nella sua prima trasferta del nuovo torneo, ha confermato di possedere qualità di primo piano e di legittimare ambizioni di altissima classifica
Gli sportivi con qualche capello grigio in testa ricordano perfettamente come nel passato, anche nel massimo campionato domestico, siano stati grandi protagonisti, come mediani di apertura e calciatori, nelle fila biancoverdi, giocatori stranieri di grido, quali l’australiano David Knox e il neozelandese Shaun Bell.
Numeri dieci di gran spessore, capaci di indirizzare tra i pali avversari un notevole numero di palloni e di assicurare alla gloriosa squadra del Livorno Rugby punti di piede in quantità industriale e di conseguenza entusiasmanti vittorie in gare all’insegna dell’equilibrio. Tra gli italiani, in tempi più recenti, decisamente alte le percentuali nei calci di Riccardo Squarcini, l’attuale allenatore biancoverde.
Ora l’Unicusano Livorno Rugby, al suo secondo campionato di A (il secondo torneo nazionale) è tornato a contare su un ‘cecchino’ affidabile, il cileno Benjamin Enrique Baraona Prat. Sul (difficile) campo del Centumcellae Civitavecchia il mediano di apertura sudamericano ha realizzato ben 20 dei 25 punti della sua formazione. Prat ha chiuso con il 100 per cento nei tiri dalla piazzola: 6/6 nei piazzati e 1/1 nelle trasformazioni. Limitarsi a tessere le lodi ad un giocatore – sia pur importante e prezioso nell’economia del match – sarebbe ingiusto nei confronti di tutti i suoi compagni.
L’Unicusano Livorno Rugby, anche in terra laziale, nella sua prima trasferta del nuovo torneo, ha confermato di possedere qualità di primo piano e di legittimare ambizioni di altissima classifica. Il successo – sofferto ma meritato – contro il Centumcellae è frutto di una prova ricca di sostanza. In splendide condizioni il pacchetto, capace di esaltarsi nelle fasi di conquista e di costringere ad irregolarità gli antagonisti.
Una mischia solida, organizzata e tremendamente concreta. Sul piano del gioco e della continuità nella manovra, i biancoverdi hanno margini di crescita. Ma intanto è giusto coccolarsi un avvio di stagione eccellente: alzi la mano chi alla stesura del calendario, sapendo di dover affrontare, nelle prime due giornate, due ‘big’ del campionato (Capitolina Roma e, appunto, Civitavecchia), non avrebbe firmato per avere in graduatoria, a questo punto della stagione, 6 punti… A Civitavecchia, l’Unicusano Livorno Rugby si è imposto 18-25. Una meta per gli ospiti (a bersaglio il giovanissimo italo-argentino Pirruccio) e due per i locali (che si sono dovuti accontentare del cosiddetto bonus-difesa). Nessuna delle due squadre ha centrato il bonus-attacco. I biancoverdi penseranno a tale obiettivo già da domenica prossima, quando ospiteranno il Napoli/Afragola.
Al ‘Moretti’ di Civitavecchia si è giocato un match intenso, tra due formazioni di qualità. I labronici aprono le danze con un piazzato di Prat (0-3 all’8’). Il Centumcellae risponde presente: piazzato di Tremulo (3-3 all’11’). L’Unicusano Livorno ha più possesso e si affida ancora a due tiri da fermo di Prat (16’ e 18’), per allungare: 3-9. Il primo tempo, nel quale i biancoverdi sfiorano la prima meta del confronto, si chiude con altri due piazzati, uno per Tremulo (30’) ed uno di Prat (38’). Il parziale di 6-12 all’intervallo è stretto ai labronici, che in avvio di ripresa (43’) incassano il sorpasso avversario: la meta di forza del pilone Moreno trasformata da Tremulo determina il primo (e unico) vantaggio interno (13-12).
I biancoverdi non si scompongono e riprendono ad esercitare un chiaro predominio territoriale, monetizzato dal nuovo piazzato di Prat (48’), che consente ai suoi di mettere in modo definitivo il naso avanti (13-15). La bella meta di Pirruccio, trasformata ancora dello scatenato cileno, permette ai livornesi di toccare il massimo divario (13-22 al 63’). Nel finale, il Civitavecchia (che pure rimedia due gialli) prova il tutto per tutto. Seconda meta personale per Moreno e al 77’, sul 18-22, il match è apertissimo. All’ultimo secondo, Prat sigla il penalty del definitivo 18-25. I livornesi vincono e possono far festa. Il campionato è iniziato in grande stile.
Il quadro completo dei risultati della 2° giornata di serie A, girone 3 (tra parentesi i punti validi per la classifica): Capitolina – Paganica 52-13 (5-0); Lazio – Villa Pamphili Roma 73-14 (5-0); Civitavecchia – Unicusano Livorno 18-25 (1-4); Avezzano – Primavera Roma 40-14 (5-0); UR Firenze – Cavalieri Prato/Sesto 7-27 (0-4); Roma Olimpic – Napoli/Afragola 31-15 (5-0). La nuova classifica: Lazio e Avezzano 10 p., Cavalieri 9; Capitolina 7: Unicusano Livorno 6; Olimpic Roma 5; UR Firenze 4 e Villa Pamphili 4, Civitavecchia 3; Napoli/Afragola e Primavera Roma 1; Paganica 0.
CENTUMCELLAE CIVITAVECCHIA – UNICUSANO LIVORNO RUGBY 18-25
CENTUMCELLAE CIVITAVECCHIA: Tremulo; Castellucci (dal 2’ al 12’ st Dinatale) (33’ st Vender), Santoro, Vella, Rossi; Levantaci, Robazza; Duca, Fraticelli, Asoli; Manuelli (cap.) (10’ st Auriemma), Bollo; Moreno (38’ st Centracchio), Tichetti E., Centracchio (13’ st Carparelli). A disp.: Battaglini, Borgna, Scotti. All.: Damiano Lo Greco.
UNICUSANO LIVORNO RUGBY: Meini (30’ pt Citi) (6’ st Rolla); Zannoni N. (dal 2’ pt al 12’ pt Taratufolo), Casini, Pirruccio, Martinucci (24’ st Taratufolo); Prat, Rossi; Piras (25’ st Graganani An.), Scrocco (cap.) (33’ st Bitossi), Freschi E. (30’ st Freschi L.); De Biaggio, Chiti; Boggero, Molina, Andreotti (22’ st Ficarra). A disp.: Quarta. All.: Riccardo Squarcini.
ARBITRO: Carmine Marrazzo di Modena.
MARCATORI: nel pt (6-12) 8’ cp Prat, 11’ cp Tremulo, 16’ e 18’ cp Prat, 30’ cp Tremulo, 38’ cp Prat; nel st 3’ m. Moreno tr. Tremulo, 8’ cp Prat, 23’ m. Pirruccio tr. Prat, 37’ m. Moreno, 41’ cp Prat.
NOTE: espulsioni temporanee per Moreno (26’ st) e Asoli (40’ st). In classifica 1 punto per il Civitavecchia (che ha perso con un margine inferiore alle otto lunghezze; du mete realizzate) e 4 per l’Unicusano Livorno (che ha vinto e non si è assicurato il bonus-attacco; una meta realizzata.