La più vasta campagna di formazione itinerante della Polizia di Stato, dedicata all’uso consapevole e responsabile della rete Internet ed ai rischi connessi alla circolazione stradale
Il truck del progetto “Una vita da Social”, allestito con tecnologie di ultima generazione, torna di nuovo in Toscana, con l’avvio dell’anno scolastico 2023/2024, ed oggi 16 ottobre si fermerà a Livorno, in piazza Cavour.
L’iniziativa, con la collaborazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, ha sempre attirato l’attenzione dei ragazzi e dei loro insegnanti, permettendo di coinvolgere oltre due milioni e mezzo di studenti su tutto il territorio nazionale.
Gli incontri hanno spesso costituito l’occasione per far emergere concrete situazioni di disagio personale, esperienze di emarginazione, discriminazione e cyberbullismo, oltre ad un gran numero di dubbi e difficoltà connessi all’uso della rete, favorendo interventi di supporto che si sono rivelati di grande aiuto per gli studenti, sia in ambito familiare sia scolastico.
Gli operatori della Polizia postale incontreranno gli allievi delle scuole secondarie di I e di II grado ed i loro docenti, con i quali si parlerà di cyberbullismo, di adescamento online, di estorsione sessuale, nonché delle diverse fonti di rischio connesse all’uso delle piattaforme social e, più in generale, di Internet, anche con riferimento agli acquisiti e alle transazioni in rete, che sempre più spesso coinvolgono i giovani.
Ad arricchire l’evento, a partire dallo scorso anno scolastico, nell’ambito del tema educativo “in Strada come in Rete”, è prevista anche la partecipazione della Polizia stradale, al fine di sensibilizzare i ragazzi sui numerosi pericoli connessi alla circolazione stradale.
Il Questore Giusy Stellino sostiene “ancora una volta siamo contenti come Polizia di Stato di offrire un ulteriore occasione di riflessione su di un argomento attualissimo per i nostri giovani ed in questa piazza le Istituzioni scendono in campo per un solo grande obiettivo: fare in modo che il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie , non avvengano piu.
Ci rivolgiamo ai ragazzi, ma non solo. Cerchiamo di richiamare anche l’attenzione degli adulti, siano essi genitori che insegnanti, chiamati a svolgere quel delicatissimo compito di farsi portatori di valori essenziali e profondi tendenti ai corretti stili di vita quotidiani , perché l’ obiettivo è e sarà la responsabilizzazione dell’uso delle parole e dei messaggi da trasmettere, allo scopo di prevenire episodi di violenza on line ( vessazioni, diffamazione, e molestie)
“Per proteggere i giovani dai crescenti e diversificati rischi che la navigazione in rete può determinare, è indispensabile rafforzare la consapevolezza sociale in merito alle numerose criticità connesse all’uso delle tecnologie digitali. L’insicurezza informatica pone a rischio i diritti delle persone e condiziona anche i comportamenti degli utenti della rete, inducendoli spesso a un minor numero di interazioni e transazioni. Peraltro, il cyber risk aggredisce in modo diretto lo spazio vitale di ciascuno di noi, soprattutto perché è sempre più forte la compenetrazione tra l’uso delle tecnologie digitali e la vita quotidiana.
Proprio per questo la Polizia postale, su tutto il territorio nazionale, svolge un’incessante opera di sensibilizzazione e di formazione, a partire già dalle scuole primarie, organizzando incontri con gli studenti, le loro famiglie ed i docenti, al fine di fornire gli strumenti necessari ad affrontare la navigazione in rete con serietà e responsabilità – spiega Lorena La Spina, Dirigente del Centro operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia postale per la Toscana -.”
“Anche la sicurezza stradale passa attraverso la responsabilità di ognuno di noi e si concretizza con il rispetto degli altri utenti della strada e nel rispetto delle regole di comportamento contemplate nel codice della Stada” sostiene la Dr.sa Cinzia Ricciardi Dirigente del Compartimento della Polizia stradale di Firenze ”
A bordo del truck alle h. 10.30 i ragazzi saranno salutati dal Sig. Questore Stellino , dal Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Livorno Dr. Andrea Simonetti, dalla Dirigente del Compartimento Polizia Stradale Dr.ssa. Ricciardi , dalla Dirigente del Compartimento Polizia Postale di Firenze Dr.ssa La Spina che unitamente ai suoi specialisti del settore intratterrà i ragazzi e gli insegnanti su come eludere le insidie del web.
Ad impreziosire l’evento sarà presente per un messaggio il Gruppo Sportivo delle FF.OO. Sez, Scherma Giovanile accompagnato dal maestro M. VANNINI Marco, ex schermidore italiano, specialista del fioretto, responsabile della gestione tecnica della sezione giovanile scherma Livorno il cui obiettivo resta quello di fornire alle nuove generazioni modelli positivi e concrete alternative all’uso compulsivo degli strumenti elettronici, anche attraverso le esperienze personali di chi ha fatto dell’impegno quotidiano, della perseveranza, della lealtà e del rispett degli altri, avversari inclusi, i valori fondanti del proprio percorso di vita.
Il truck rimarrà a disposizione degli altri visitatori fino alle ore 14.00 circa.